Potremmo intitolare questo episodio come “Internet non si ferma mai”. Twitter nel giro di un’ora viene attaccato nella maniera più dura possibile ed a farne le spese sono i profili più seguiti sul popolare social network.
Twitter sotto attacco: cos’è successo?
Sono passate da poco le 23 qui in Italia quando alcuni tra i grossi ed importati profili Twitter mostrano un messaggio che a prima vista fa strabuzzare gli occhi: “Vogliamo ridare indietro quello che abbiamo ricevuto“. Come? Tramite Bitcoin, la popolare criptovaluta, col metodo “Dai 1, prendi 2”. Profili come Apple, Elon Musk, Uber, Joe Biden sono solo alcuni esempi di account che sono stati colpiti da questo attacco hacker.
Una truffa che ha avuto effetto
Dopo la sorpresa, però, non può che arrivare la giusta riflessione che porta ad una sola risposta: è una truffa ed anche delle più intuibili. Eppure il tentativo di estorsione con l’inganno ha prodotto un profitto e non da poco. La truffa, ad ora, avrebbe prodotto un profitto pari a oltre 100mila euro come è possibile vedere tramite il famoso sito “Blockchain” che permette il monitoraggio di tutti i portafogli virtuali con Bitcoin.
Com’è successo?
Ancora in alto mare le ricerche relative alla causa di questo attacco. L’unica cosa certa è la via attraverso la quale gli hacker si sono inflitrati: il pannello di amministrazione. Un colpo durissimo per la sicurezza di Twitter che sicuramente avrà conseguenze anche in futuro. Cosa fare, in sintesi? Al momento sicuramente non effettuare assolutamente donazioni all’indirizzo indicato nei vari tweet fatti dai diversi account. Per il resto bisognerà attendere che la situazione si risolva in fretta.