Dal 22 gennaio al 30 aprile 2016, Save the Children, in collaborazione con Sottosopra, il movimento giovanile dell’Organizzazione, e CivicoZero, progetto di supporto, orientamento e protezione a minori stranieri, promuove il “TuttoMondo Contest 2016”, un concorso artistico a tema per audiovisivi, fotografia e narrazione, rivolto a tutti i giovani fino ai 21 anni.
Il tema del contest quest’anno è “E se non fosse tutto come credi?”. Compito dei partecipanti sarà quindi quello di raccontare, attraverso video, corti, foto e narrazioni, la realtà da un differente punto di vista, con occhi nuovi o semplicemente dandole una chiave di lettura inusuale.
I lavori, che dovranno pervenire all’Organizzazione entro e non oltre il 30 aprile p.v., saranno selezionati dal comitato promotore interno di Save the Children, SottoSopra e CivicoZero, mentre i tre vincitori, uno per ogni categoria, verranno proclamati da unagiuria di esperti provenienti dal mondo della cultura, dello spettacolo e del cinema.
Saranno anche assegnate tre menzioni speciali. Una da Sottosopra, all’opera che maggiormente riuscirà a ribaltare la prospettiva, esprimendo il punto di vista dei più giovani sulla realtà. L’altra andrà al lavoro che meglio esprime i valori e le tematiche affrontati daSave the Children, con particolare attenzione ai diritti dei bambini. Inoltre, una giuria speciale composta da minori stranieri non accompagnati dei centri diurni CivicoZero di Roma, Milano e Torino, premierà l’opera che più di tutte riuscirà a descrivere il presente con un taglio attento all’integrazione, alle diversità e all’epica del viaggio come scoperta di sé.
Le scorse due edizioni del contest hanno visto Roma fare da padrona di casa per la premiazione finale, che quest’anno invece sarà ospitata dalla città di Torino, con una cerimonia ufficiale a maggio 2016.
Il concorso conclude il percorso avviato con il progetto TuttoMondo, il cui nome si ispira all’omonimo murale realizzato dall’artista K. Haring sul lato posteriore della Chiesa di Sant’Antonio Abate a Pisa, nel quale sono raffigurate 30 figure concatenate, che simboleggiano la pace universale e l’armonia.
Il progetto vuole promuovere il pensiero critico e l’integrazione, coinvolgendo direttamente nelle attività le giovani generazioni per diffondere l’incontro con le diversità, scardinando i pregiudizi e favorendo la relazione con il diverso sia nelle scuole sia nel territorio di riferimento.
Il bando di concorso è scaricabile qui.