Nuove avventure per l’affascinante Joe Spark in Tutto torna di Marcella Nardi
Il Sequel
Tutto torna di Marcella Nardi è l’ultimo giallo della serie “le indagini dell’avvocato “Joe Spark”. Una nuova avventura attende l’affascinante avvocato Joe Spark che si divide tra presente e passato in un turbinio di ricordi e vicende che gli destabilizzano il quotidiano.
In Tutto torna di Marcella Nardi, il seducente avvocato e dilettante investigatore Joe Spark si trova improvvisamente ad affrontare una spiacevole vicenda, quella dell’omicidio della ex moglie. Tutto inizia con una donna misteriosa che vede all’uscita del tribunale. Il suo orecchino brilla di un bagliore inconsueto che riporta alla mente dell’affascinante avvocato elementi sull’omicidio della ex moglie che gli erano completamente sfuggiti.
Si apre così per l’investigatore dilettante il periodo di caccia, caccia al vero e inimmaginabile assassino. Riuscirà Joe Spark a far confessare l’assassino?
Marcella Nardi ha al suo attivo numerosi romanzi gialli e legal thriller. Ha vinto diversi premi e ha creato due serie poliziesche: “Le indagini del commissario Marcella Randi” e “Le indagini del detective Lynda Brown”, e una serie di genere legal thriller, “Le indagini dell’avvocato Joe Spark” di cui fa parte anche il suo ultimo romanzo Tutto torna.
Abbiamo avuto il piacere di intervistare l’autrice alla quale abbiamo chiesto di raccontarci qualche dettaglio in più sul suo nuovo legal thriller
Tutto torna di Marcella Nardi
Tutto torna è il suo ultimo romanzo e Joe Spark è il protagonista di una nuova avventura. C’è qualche elemento nuovo che compare in questo romanzo? Non so, è più crudo rispetto agli altri, ci sono più momenti dedicati al climax, c’è una maggiore introspezione psicologica…
Di sicuro c’è una maggiore introspezione psicologica dovuta alla trama di per sé. Un elemento nuovo è rappresentato dal fatto che in questo romanzo la storia inizia e termina ai giorni nostri, ma il cuore degli avvenimenti si svolge ai tempi dell’assassinio della moglie di Joe Spark.
È una sorta di cold case e c’è anche una maggiore dose di “rosa”, ben calata nella trama.
Joe Spark nel suo ultimo libro fa un tuffo nel passato. Per i lettori che magari hanno perso qualche suo romanzo, è la prima volta che lei approfondisce la storia personale con la moglie oppure ha già trattato la sua drammatica vicenda in altri romanzi?
Nei precedenti romanzi vengono fatti degli accenni sporadici mentre in questo Joe Spark si trova a rivivere quei tragici momenti, arrivando finalmente a scoprire la verità sulla morte della ex moglie.
L’intero romanzo nasce da una scena che si svela agli occhi di Joe Spark mentre esce dal tribunale di Seattle
Lei è anche autrice di un altro fortunatissimo sequel, quello di Marcella Randi. So che per un “genitore” tutti i figli sono uguali, ma ho la sensazione che a Joe Spark lei sia legata un po’ di più. Mi sbaglio?
Non si sbaglia affatto. Con il personaggio di Joe Spark ho voluto mettermi alla prova vestendo i panni di un uomo. Con il commissario Marcella Randi è stato relativamente semplice trasporre il mio carattere nella figura di un detective donna.
Ho cercato di creare, e mi sembra di esserci riuscita, un modello di uomo che piace alle donne. Gli ho affibbiato pregi e difetti, fascino, acume e fobie. L’ho reso interessante e, al tempo stesso, profondamente umano.
Come in molti hanno compreso, ho creato un antieroe con un animo buono e alla costante ricerca della verità.
Lei è una affermata scrittrice di gialli. In base alla sua esperienza, e anche dal confronto con i lettori affezionati, qual è il motivo che spinge le persone ad appassionarsi ai gialli?
I motivi sono più di uno. La ricerca dell’assassino o degli assassini porta la nostra mente a sfidare noi stessi. Cercare di capire, dagli indizi forniti dallo scrittore, se siamo sulla giusta strada o no è un forte stimolo. In generale, lo vediamo anche da quali notizie siamo attratti, la nostra mente ama gli intrighi.
Come lettrice io stessa amo i gialli, i romanzi di avventura e intrigo. Ogni romanzo che mi porta a fantasticare e a far lavorare il cervello.