Oggi la commissione Inta vota un progetto di relazione fornendo ulteriori linee guida per i negoziati in corso sul Ttip, l´accordo di libero scambio e investimento tra Ue e Usa.
La Commissione europea rappresenta gli Stati membri dell´Ue nella trattativa, ma qual è il ruolo del Pe? Qual è la situazione in questo momento? Un anno e mezzo fa, il Parlamento europeo ha redatto la posizione per aprire i colloqui. Il Pe ha sostenuto l´apertura dei colloqui e ha tracciato i propri limiti. Per esempio sono stati esclusi i servizi audiovisivi. Ora il nuovo Pe vuole stabilire i progressi compiuti.
Anche se il testo finale del trattato non è ancora noto, dal momento che le trattative sono ancora in corso, si tratta del trattato commerciale più imponente della storia. Per la prima volta, la Commissione europea ha pubblicato le posizioni dell´Ue e i parlamentari europei hanno accesso alle informazioni più sensibili in una sala di lettura sicura.
Qual è il ruolo del Parlamento europeo? La Commissione europea negozia in nome dell´Unione europea, guidata dagli Stati membri, mentre l´accordo finale deve essere approvato dal Parlamento europeo. Senza l´approvazione del Parlamento europeo, il Ttip non potrà entrare in vigore. Per questa ragione, il Parlamento europeo non sta partecipando ai negoziati veri e propri, ma li segue molto da vicino.
Il progetto di relazione di Bernd Lange (S&d, Germania) sarà votato in commissione Inta questa settimana e dalla plenaria nel mese di giugno. Esso è una forte dichiarazione politica che invierà un messaggio chiaro su quale tipo di Ttip desidera il Pe.
Il Parlamento ha un diverso equilibrio politico rispetto a quello precedente e la relazione fornisce l´opportunità ai nuovi membri di esprimere le proprie opinioni e quelle che essi rappresentano.
Cosa stabilisce la relazione Lange della commissione Inta? Non si tratta della votazione finale in cui il Parlamento deve dire sì o no al Ttip. Si tratta di un bilancio delle risoluzioni approvate nel corso della precedente legislatura, di una riflessione sullo stato di avanzamento. Il progetto di testo mette in luce ciò che il Parlamento europeo vuole realizzare: un approccio globale, ambizioso, un equilibrio tra gli scambi e un contratto di investimento con un beneficio diretto per i consumatori europei. Dovrebbe aumentare la competitività internazionale, aprire nuove opportunità alle imprese dell´Ue e in particolare alle Pmi. In generale il contenuto dell´accordo è più importante della velocità dei negoziati.
Inutile dire che esiste una visione diametralmente opposta del trattato da parte di chi, cittadini, si oppone al Ttip vedendo in esso lo strumento di legittimazione del capitalismo più spinto e la svendita del mondo alla globalizzazione delle multinazionali di ogni latitudine.