Belin, Slim Safont, Jorit, Helen Bur, 3ttman, Marta Lapeña, Elisa Capdevila, Lidia Cao, Tony Gallo, Attorrep, Mr. Blob, Stereal, Psiko, Nico Skolp, Carlitops e Kraser sono alcuni degli artisti che hanno partecipato alla seconda edizione di TRUSt Taranto Street Art. Il progetto artistico ha reso la capitale del Salento un autentico museo a cielo aperto. La città ferita diventa la capitale europea della street art.
TRUSt Taranto Street Art
Giorgio Di Ponzio era un ragazzo tarantino che a 15 anni è morto di tumore. Una delle tante tragiche storie che lo stabilimento siderurgico ex Ilva ha consegnato alla città. A Giorgio è dedicata l’opera realizzata da Jorit per TRUSt Taranto Street Art. Il muralista spagnolo Kraser ha realizzato 16 opere solo per l’anno 2021. Una di queste è la parete alta circa 40 metri affacciata direttamente sul golfo tarantino, la più alta al mondo del suo genere, dedicata al dio del mare Nettuno. Secondo la mitologia greca, Nettuno era il padre di Taras, fondatore della colonia che ha dato origine alla città di Taranto. Le “Bagnanti” di Picasso ha ispirato l’opera creata da Belin reinterpretata in chiave post-neocubista. Gli artisti pugliesi Carlitops e Nico Skolp hanno realizzato opere astratte, mentre Marta Lapeña ed Elisa Capdevila sono le autrici di opere con nature vive. Nel mare del Golfo di Taranto naviga il pescatore protagonista dell’opera di Slim Safont. “No Vacation” di Lidia Cao ha trasferito su un’opera site specific il tema della violenza domestica, mentre Tony Gallo e Mr. Blob gli orizzonti distopici di Psiko.
Opere site specific
Le opere realizzate dai più grandi street artist internazionali sono classificate come site specific termine che, nel linguaggio artistico, indica opere realizzate per uno spazio specifico, appunto. Sono opere, cioè, perfettamente inserite nel contesto, che dialogano con il quartiere. Le opere del progetto, che nella prima edizione ha riqualificato il popoloso quartiere Museo San Paolo, per la seconda hanno abbellito quartieri periferici come quelli centrali.
Museo a cielo aperto
Il progetto di street art è stato promosso dall’amministrazione comunale di Taranto e sostenuto dalla Regione Puglia. Con la conclusione della seconda edizione Taranto è diventata, dicevamo, la capitale europea della street art. Grazie a una funzionalità di Google è possibile individuare i murales sparsi per la città e creare itinerari di visita personalizzati. In dieci giorni la mappa digitale di TRUSt ha fatto 2.000 visualizzazioni.
In copertina foto da Pixabay