Ammettiamolo: i pagamenti online possono spaventare. La sicurezza è sempre una preoccupazione. Attacchi di hacker o spyware sono sempre possibili. Spesso, si sono sentite storie di utenti derubati. Basta un dato personale in più o un momento di disattenzione.
Per questo, sono nati metodi di pagamento online sicuri e garantiti, come Postepay. Quindi, come funzione il mondo dei pagamenti online? Ecco una guida per il consumatore.
I pericoli dei pagamenti online
Purtroppo, le truffe sono un rischio da tenere sempre presente. Ecco alcuni dei pericoli più diffusi.
Un esempio sempre più frequente sono le offerte troppo belle per essere vere. Soprattutto sui social media. Di solito, appaiono come pubblicità, con colori sgargianti e link dubbi. Se vedete un annuncio dove vi regalano un’iPhone 11, meglio lasciar perdere. Infatti, queste pubblicità vi rimandano a siti che sembrano ufficiali. Ma non lo sono. Basta pagare la commissione di appena euro 2 per avere l’iPhone. Troppo bello per essere vero? Perchè è una truffa. Immaginate il guadagno, se anche solo 1000 persone versano i 2 euro.
Un’altra preoccupazione per i consumatori è il phishing. Come scrive la Polizia Postale, “questa truffa si concretizza principalmente attraverso messaggi di posta elettronica ingannevoli.” Come un’email che richiede sempre una registrazione o un messaggio che sembra arrivare da una banca -non necessariamente la vostra. Scrive sempre la Polizia Postale, “le modalità di infezione sono diverse.” Come un allegato, false fatture oppure avvisi di pacchi.
Attenzione anche al keylogging. In questo caso, i criminali possono carpire quello che digitate sulla vostra tastiera. Informazioni come user e password, che sono tra quelle più sensibili. Questi sono dei virus, che permettono l’accesso alla vostra email o a qualsiasi dettaglio abbiate digitato online. È possibile che uno spyware keylogger arrivi al vostro PC attraverso tattiche di phishing o attraverso un link fraudolento.
Infine, un’altro pericolo a cui stare attenti è la connessione Wi-Fi pubblica, in luoghi come aeroporti o caffetterie. Infatti, gli hacker possono accedere al vostro dispositivo, dato che la connessione alla rete non è protetta. Invece di inviare i dati al server pubblico, gli utenti inviano i dati all’hacker. Queste connessioni sono anche ideali per inviare malware, di solito attraverso un aggiornamento software.
Questi sono alcuni dei pericoli più diffusi per i pagamenti online. Quindi, come assicurarsi che i propri dati siano sicuri?
Come fare acquisti online in sicurezza
Ecco alcuni consigli per proteggersi dalle truffe e per fare pagamenti online senza preoccupazioni.
- Evitate link sospetti. Invece, fate una ricerca online sul nome della compagnia che vi appare.
- Se aprite un link. Prima di inserire i vostri dati, controllate l’URL e inseritelo nel vostro motore di ricerca. Se solo sembra ufficiale, non lo è.
- Evitate di scaricare allegati o immagini da mittenti che non conoscete.
- Non fate acquisti online attraverso Wi-Fi pubblici.
- Installare un antivirus. Anche per il vostro smartphone. Esistono app che potete scaricare senza problemi.
- Usate una prepagate, come Postepay. Queste carte vi permettono di fare acquisti e pagamenti online. Dato che ricaricate solo la somma che vi serve, i truffatori non avranno mai accesso al vostro conto bancario.
- Un altro metodo di pagamento sicuro sono gli e-wallet come Paypal o Skrill. Dato che non sono connessi al vostro conto bancario, i truffatori non potranno rubare i vostri risparmi. Potete usarli per pagare online, per quasi tutte le vostre transazioni. Perfino l’industria dei giochi d’azzardo online permette ai giocatori di fare depositi con gli e-wallet. Ad esempio, i casino online con Paypal sono un’ottima alternativa se volete fare depositi in sicurezza sul vostro account di casinò online
In conclusione
Purtroppo, il mondo online non è immune alle truffe. Esistono virus, connessioni poco sicure e allegati pieni di spyware. Ma non è il momento di scoraggiarsi. Bastano poche accortezze per tenere al sicuro i propri dati e risparmi.