Napoli 29, Atalanta, Inter, Fiorentina e Lazio 28. Questa è l’attuale fotografia della classifica: i numeri parlano chiaro dopo la Tredicesima giornata di Serie A. La capolista risponde colpo su colpo alle sue inseguitrici e, soprattutto, consolida una posizione forte. Come direbbe il celebre Spallettone, campione d’Italia: “Uomini forti, destini forti”.
Tredicesima giornata di Serie A: la gara degli azzurri
Tornando alla giornata di oggi, la partita al Maradona/San Paolo ha confermato che il Napoli, nonostante la sbandata contro gli orobici atalantini, è vivo, gioca e soprattutto vince, seguendo i dettami di Mister Conte. Un primo tempo spumeggiante con un gioco a tratti bello, coinvolgente e con un arbitro che ha deciso di intervenire poco e ha iniziato a estrarre i cartellini gialli solo nella ripresa.
In campo, si è vista una sola squadra protagonista, il Napoli, nonostante quello che potrebbero dire alcuni commentatori televisivi. Solo nel secondo tempo la Roma è riuscita a creare un’occasione da gol, colpendo una traversa. Il Napoli, invece, ha sfiorato più volte il raddoppio con Kvaratskhelia, Neres e Politano.
Il sigillo sulla partita arriva con il gol di Lukaku, che non solo chiude la gara, ma lo proietta anche in vetta alla classifica dei cannonieri del Napoli con 5 reti, al pari di Kvara. Nonostante le critiche, Lukaku segna e fa segnare: cosa si può chiedere di più?
Le pagelle azzurre
Oggi, un bel 7 per tutti, con mezzo voto in meno per Kvara, che gioca troppo per sé e poco per la squadra. Per Mister Conte, invece, un meritato 8. Adesso, si attende la sfida contro il Torino a Torino, con uno sguardo all’importante Inter-Fiorentina. La capolista saluta e se ne va.
Ad Maiora