Questa tredicesima giornata di Serie A 2022-2023 dice chiaramente una sola verità: il Napoli è tra tutte la squadra che ha più potenzialità per vincere il campionato. Le inseguitrici si susseguono e si alternano senza trovare un’unica squadra capace di essere una valida alternativa.
La tredicesima giornata di Serie A 2022-2023… in breve
Ricapitolando questa tredicesima giornata abbiamo un Milan che vince una partita che (forse) avrebbe dovuto perdere, una Lazio che conquista il derby capitolino e spegne i bollenti spiriti giallorossi al sapore di tricolore.
La Juventus rifila un 2 a 0 all’Inter andando a superare proprio i neroazzurri ed agganciando a quota 25 punti in classifica la Roma. In cosa la posizione di Verona, Cremonese e Sampdoria si fa sempre più difficile mentre la Salernitana pareggia una partita che aveva già in tasca: forse la testa era altrove?
Napoli conquista Bergamo
Andiamo, infine, ad approfondire il discorso Napoli. I partenopei arrivavano al match del Gewiss Stadium dopo la sconfitta in Champions contro il Liverpool e con una Atalanta guidata da Gasperini pronta a “trapanare” gli azzurri. La seduta dentistica, invece, è stata effettuata dal dottor Luciano Spalletti ormai pluripremiato grazie alle precedenti sedute (chiedere alle altre squadre per un consulto).
Una seduta che non è piaciuta a Gasperini che entra nel magico club degli allenatori dove piuttosto che riconoscere la superiorità avversaria si nasconde dietro alle noiose frasi come: “potevamo fare di più” oppure la sempreverde “Il Napoli non meritava di vincere, abbiamo giocato meglio”. Insomma, è così difficile ammettere che il Napoli è stato superiore? È così disonorevole ammetterlo?
Infine, possiamo dire che la partita ha detto alcune cose:
- Il Napoli non è Kvara-dipedente. La sua assenza non ha influito per nulla
- Meret è un signor portiere degno della Nazionale, arrendetevi
- Elmas non è inutile, anzi
- Spalletti è sempre più il valore aggiunto di questa squadra
Pagelle azzurre
Passiamo ai tanto attesi voti. Un bel 7 a tutti con un 8 ad Osimhen e Meret. Per Spalletti riserviamo il voto più alto ovvero un bellissimo 9. Detto questo allora i tifosi possono tornato a cantare “Napoli torna campione”.
Ad Maiora