Avete mai sentito parlare di trasporto marittimo sanitario? La storia di oggi vede come protagonista una neonata realtà napoletana che proprio in questo campo ha deciso di voler diventare un vero punto di riferimento, Pharmarine.
Cos’è il trasporto marittimo sanitario?
Il trasporto marittimo sanitario è un servizio specifico che utilizza mezzi marittimi (navi, traghetti, imbarcazioni specializzate) per il trasferimento di farmaci, campioni biologici (come sangue, tessuti, organi o campioni diagnostici), e talvolta anche di dispositivi medici, tra località collegate da vie marittime. Questo servizio è essenziale in contesti in cui la logistica via terra o aria è impraticabile o meno efficiente, come in aree insulari, regioni remote o durante emergenze sanitarie.
Intervista a Giovanni Ronga, CEO di Pharmarine
Un settore sconosciuto per molti e una nuova realtà napoletana pronta ad esserne punto di riferimento. Queste le basi della nostra chiacchierata con Giovanni Ronga, CEO di Pharmarine, nella quale inoltre scoprire la storia della nascita di quest’azienda.
Cos’è Pharmarine?
Pharmarine è una nuova società che si pone l’obiettivo di rivoluzionare il trasporto sanitario e i servizi legati alla salute via acqua. Il nostro core business si articola in tre ambiti principali: il trasporto specializzato di farmaci e campioni biologici, la progettazione e concessionaria di idroambulanze e barche da soccorso, e l’organizzazione di tour e crociere dedicati alla salute e al benessere. Pharmarine nasce con l’intento di portare soluzioni moderne e tecnologiche dove ce n’è più bisogno, sfruttando mari, laghi e fiumi come risorse strategiche.
Come nasce l’idea di questa azienda?
Pharmarine nasce dall’esigenza di rispondere a un vuoto nel settore sanitario e logistico. L’idea è maturata osservando come, in molte zone difficili da raggiungere via terra, il mare rappresenti spesso una strada obbligata, ma non ancora valorizzata a pieno. Ho voluto trasformare questa sfida in opportunità, combinando logistica, cantieristica navale e innovazione tecnologica. Inoltre, il legame personale con il mare e la consapevolezza del suo potenziale mi hanno spinto a immaginare un servizio che potesse andare oltre la semplice logistica, includendo soluzioni per emergenze sanitarie e iniziative legate al benessere.
Cosa vuol dire “Creare un nuovo standard per il trasporto marittimo sanitario”?
Creare un nuovo standard significa ridefinire completamente l’approccio al trasporto sanitario via acqua. Pharmarine punta a garantire tempi rapidi, sicurezza e rispetto rigoroso della catena del freddo per farmaci e campioni biologici, utilizzando mezzi progettati appositamente. Nel settore delle emergenze, il nostro obiettivo è sviluppare idroambulanze e barche da soccorso all’avanguardia, capaci di operare in qualsiasi contesto. Infine, vogliamo portare innovazione anche nel turismo sanitario, offrendo esperienze uniche che combinino benessere, prevenzione e sostenibilità. Tutto questo integrando tecnologie avanzate come droni marini e intelligenza artificiale.
Quali sono i vantaggi di questo settore?
Pharmarine si inserisce in un mercato di nicchia con un enorme potenziale. Da un lato, miglioriamo l’accesso alle cure in contesti difficili, garantendo una spedizione rapida e specializzata. Dall’altro, forniamo imbarcazioni progettate per rispondere alle emergenze sanitarie, con benefici tangibili per i territori più isolati. L’organizzazione di tour dedicati alla salute rappresenta un ulteriore vantaggio, offrendo percorsi personalizzati per chi desidera combinare prevenzione e benessere. Tutto ciò si traduce non solo in valore umano, ma anche in un contributo concreto all’evoluzione del settore sanitario e marittimo.
Quali sono i piani per il futuro di Pharmarine?
Il futuro di Pharmarine è ambizioso. Vogliamo diventare un punto di riferimento internazionale nei nostri tre ambiti principali. Nel trasporto sanitario, puntiamo a espandere la nostra flotta e ad integrare droni marini e intelligenza artificiale per rendere le operazioni ancora più rapide ed efficienti. Per quanto riguarda la produzione, mi piacerebbe sviluppare idroambulanze e barche da soccorso altamente tecnologiche. Infine, nel settore del benessere, vogliamo ampliare l’offerta di crociere e tour, collaborando con esperti per creare esperienze uniche e di valore. La nostra visione è quella di innovare costantemente, portando la sanità marittima nell’era moderna.