A tempo di musica, torna Boccaccesca: dal prossimo 4 al 6 ottobre 2019, a Certaldo (FI) si rinnova la rassegna che ormai da 21 anni è dedicata alla cucina e all’arte del buon vivere.
Quest’anno il tema che ispira la manifestazione sarà la musica, esperienza sensoriale che – proprio come il cibo – coinvolge, racconta, rivela.
Per tre giorni il suggestivo borgo toscano, patria di Giovanni Boccaccio, cambierà il suo volto trasformandosi in un accogliente tavola imbandita dove un pubblico di appassionati ed addetti ai lavori potrà confrontarsi e scoprire sapori e saperi del mondo.
Un viaggio che partendo dall’enogastronomia toscana attraverserà il mondo dell’arte e dell’artigianato dando vita ad un ricco programma che accanto alle degustazioni propone un’imperdibile mostra mercato.
Ma tutto avverrà a tempo di musica. Nelle strade dove è allestita la mostra mercato si susseguiranno musicisti che daranno vita ad esecuzioni live e anche i cooking show saranno tenuti da chef chiamati a presentare piatti ispirati a una peculiare colonna sonora. Nel Parterre di Palazzo Pretorio invece sarà allestito un vero e proprio “salotto musicale” con tanti differenti strumenti musicali a disposizione del pubblico: qui chi vorrà potrà esibirsi e allietare gli altri ospiti di Boccaccesca.
“Il rapporto tra cibo e musica – spiega Claudia Palmieri, direttrice artistica della manifestazione – è stato oggetto di molte forme di espressione artistica. Sono tanti i libri, i film, ma anche le opere d’arte che mettono in relazione questi due universi. Boccaccesca, che da 21 anni è vetrina privilegiata per l’enogastronomia, vuole proporre al suo pubblico un viaggio sensoriale che sposi l’esperienza del degustare a quella dell’ascoltare. Due modi differenti di “sentire” attraverso il corpo che, uniscono immaginazione e realtà, profumo e sapore, suono e memoria”.
La tre giorni prevede un programma denso di appuntamenti ad ingresso libero, che coinvolgeranno sia il Borgo basso sia il cuore medioevale di Certaldo Alta.
Nel Borgo Alto espositori provenienti da molte regioni italiane presenteranno le loro eccellenze enogastronomiche e artigianali, mentre grandi chef daranno vita a “La musica nel piatto”, particolari dimostrazioni di cucina.
Sempre nel Borgo Alto si snoderà il “Percorso del Gusto”: i visitatori che lo vorranno, potranno acquistare una mappa della manifestazione che li guiderà in una particolare degustazione itinerante. Acquistando gettoni di 2,50 euro, sarà così possibile assaggiare alcune prelibatezze preparate esclusivamente per “Boccaccesca”.
Spazio anche ai grandi vini con l’Enoteca di Boccaccesca (le degustazioni saranno possibili grazie ad un apposito calice creato per la manifestazione).
Non mancheranno poi incontri e momenti di approfondimento culturale tra questi, torna il concorso “Ragazzi in Pentola”, dedicato ai ragazzi delle scuole medie e il Premio Boccaccesca che, in questa edizione, verrà assegnato a una personalità che si è contraddistinta nel mondo musicale.
Ma Boccaccesca pensa anche ai bambini dedicando un angolo della musica anche a loro. Qui potranno suonare, cantare utilizzando strumenti messi a loro disposizione con cui esprimere la loro creatività.
Nella tre giorni invece nel Borgo Basso sarà protagonista Boccaccesca Street Food.