Cominciano a 50 anni dalla scomparsa, le iniziative della Regione Campania e della Fondazione Campania dei Festival, dedicate a Totò, per celebrare il ricordo vivo del grande artista tra spettacoli, concerti, installazioni, set, uno speciale su RAI 2 e un convegno internazionale all’UniversitàSuor Orsola Benincasa.
Il programma di “Totò: L’arte e l’umanità”, inizia il 15 aprile, cinquantesimo anniversario del suo trapasso terreno, con Totò, si ri-gira!, a cura di Teatri Uniti, primo tra i tanti eventi dedicati all’attore simbolo dello spettacolo comico in Italia.
In successione a Roma, Milano, Napoli, Totò, si ri-gira! propone la ricostruzione di alcuni set cinematografici con il riallestimento di scene, tra le più famose, tratte dai film del Principe della risata. A Roma, presso Fontana di Trevi (alle 9), a Milano, dalla Stazione Centrale a piazza Duomo (ore 13) a Napoli, in Piazzetta San Vincenzo (ore 17) decine di figuranti ed attori daranno vita ad allestimenti site-specific attraverso i quali si realizzerà, nei luoghi originali dei film di Totò, un innovativo esperimento transmediale (nell’utilizzo di linguaggi propri del cinema, del teatro e del web).
Alle ore 9 a Roma, la Fontana di Trevi sarà ancora una volta teatro e oggetto di una surreale transazione economica che vedrà coinvolti non solo i personaggi ispirati da Tototruffa 62, incarnati da Tony Laudadio, Luciano Saltarelli e Gianpiero Schiano, ma anche i turisti di oggi che brandiscono moderne armi improprie come i bastoni da selfie. Con l’intervento finale di un’ambulanza d’epoca con vigili e infermieri a trascinare verso il suo destino l’incauto acquirente.
Alle ore 13 in Piazza Duomo verrà riambientata nel contesto della Milano contemporanea la celeberrima scena di dialogo con il vigile urbano (generale austriaco, siamo alleati, è tedesco, parla italiano ? complimenti ! ) esempio insuperato di glossolalìa del Totò maggiormente circonfuso di grazia, accerchiato da una dozzina di cloni dei fratelli Caponi ancora intabarrati dopo l’arrivo alla Stazione Centrale.
Alle ore 17 nel cuore del natio Rione Sanità deflagrera’ il corto circuito finale della giornata tra Totò e la Napoli di oggi, con duplicazioni dei pazzarielli, cortei di ragazzi contagiati dal virus del teatro e irruzioni delle versioni più pericolosamente contemporanee del guappo de L’oro di Napoli, a cui il Totò reinventato dapprima da Yari Gugliucci e poi da Tonino Taiuti reagirà con la veemente e iconoclastica ironia dell’ incomparabile originale.
Verranno distribuiti speciali gadget dedicati all’avvenimento con i disegni originali di Lino Fiorito. Il segmento milanese di Totò si ri-gira è realizzato in collaborazione con la Civica Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi da cui provengono i giovani interpreti Davide Cirri, Edoardo Sorgente e Daniele Gaggianesi. Il segmento napoletano ai avvale della preziosa collaborazione del Nuovo Teatro Sanità.