Dopo il successo delle prime due edizioni, dal 7 al 9 giugno torna Maze, il festival dedicato al mondo dello Streetwear e della Streetculture ad ingresso totalmente gratuito che si tiene a Torino in Piazzale Valdo Fusi e all’Ex Borsa Valori in via San Francesco da Paola 28.
Sfilate, mostre, street art, action sport, streetdance, conferenze, contest, showcase e stand dedicati ai principali brand del settore raccontano le novità di questo trend che ha conquistato gli stilisti, gli influencer, gli artisti e gli esponenti della cultura internazionale.
Con oltre 6.000 partecipanti, l’edizione 2018 di Maze si è affermata come un punto di riferimento nazionale ed europeo per le diverse anime di questa tendenza, che punta su innovazioni stilistiche, urban fashion, ispirazioni street e sperimentazione, con lo sguardo volto al futuro. Per questa ragione gli organizzatori ripropongono il festival, che presenterà alcune novità e tanti ospiti prestigiosi.
Le sfilate delle 2 edizioni precedenti – per la prima volta aperte al pubblico e non solo agli addetti ai lavori – hanno visto come protagonisti marchi iconici del calibro di Fila, Kappa, Mizuno, Fred Perry, Vans, K-Way, Pop 84 e Italia 90, affiancati da giovani brand in rapida ascesa, provenienti da tutto il mondo – dall’Israele all’Inghilterra, dagli Stati Uniti agli Emirati Arabi; hanno inoltre contato oltre 1.000 presenze tra operatori del settore, buyers e fashion journalist. Vetrina internazionale della moda Streetwear – principale trend dell’epoca contemporanea che vede tra i protagonisti Fendi, Prada, Gucci, Balenciaga, Louis Vuitton, Marcelo Burlon e Off white – anche quest’anno Maze ospita ogni giorno dei fashion show e dedica spazi espositivi ai brand internazionali e alle companies leader nel settore, che possono esporre ma anche vendere al pubblico limited edition e special release in un marketplace d’eccezione. Non mancano poi i B2B Brunch dedicati agli operatori. Il festival ha lo scopo di porre l’accento sulla natura culturale di un movimento in continua espansione, che rischia però di perdere le proprie radici, ben diverse dal concetto di “hype” che imperversa oggi. Maze Festival ha l’obiettivo di rafforzare nel pubblico la consapevolezza di quale sia la vera portata di questa rivoluzione culturale, che trova nello Streetwear una sua manifestazione visuale. Moltissime saranno quindi le figure di rilievo ospiti dei talk, pronte a condividere le proprie esperienze e il proprio bagaglio di conoscenza; interverranno anche esponenti dal mondo della Streetart, dell’hip hop, della street photography, live performer, documentaristi e altro ancora.
Sul fronte sport Maze ospita contest di skate e streetball, oltre ad un coinvolgente contest incrociato di streetdancer e beatmaker. Non mancano infine i dj set e le serate live, in collaborazione con i format One Night più in voga della città.
Grazie a Maze Piazzale Valdo Fusi e gli spazi dell’Ex Borsa Valori di Torino diventano il quartier generale di un ricco calendario di eventi dedicati alle espressioni contemporanee della cultura urbana. Un evento fisico, ma anche virale, per conoscere le diverse sfaccettature di questa tendenza che sta riscuotendo un successo in ogni parte del pianeta.
Realizzato con il patrocinio della Regione Piemonte e del Comune di Torino e con i contributi della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di Torino, il Festival è ideato da Jennifer Caodaglio e creato dall’Associazione Interculturale Multiethnic Media, nata nel 2007 per sostenere il dialogo tra le diverse culture della società contemporanea della città ed è realizzato in collaborazione con STUDIO2fashion Events, struttura che opera da quasi trent’anni nel settore della moda internazionale.