Torna a Ripe San Ginesio (MC) il festival della sostenibilità Borgofuturo, che per la sua sesta edizione si svolgerà dal 3 al 7 luglio 2019. Da sempre è riconosciuta come manifestazione sostenibile per la sua alta attenzione alla questione ambientale, quest’anno Borgofuturo dedicherà numerosi appuntamenti ai cambiamenti climatici e alla trasformazione dei prodotti alimentari, per sottolineare come la lotta per l’ambiente vada di pari passo con il miglioramento della qualità della vita, a partire da cosa mangiamo: tra gli ospiti che raggiungeranno il borgo marchigiano ci saranno infatti il movimento Fridays For Future, Carlo Petrini, fondatore dell’associazione Slow Food, il giornalista e scrittore Stefano Liberti, e il professore Mimmo Perrotta.
La giornata di riferimento è domenica 7 luglio, quando allo Spazio Incontri di Borgofuturo (ore 18.30) sarà presente Carlo Petrini, impegnato da oltre 35 anni a difendere la cultura alimentare del mondo e a proporre l’idea di una società diversa, indipendente delle esigenze del mercato grazie a Slow Food International e Terra Madre. Petrini si confronterà con alcuni ragazzi di Fridays For Future, il più grande movimento ambientalista studentesco e apartitico dell’era dei social media, nato dall’iniziativa della giovane attivista Greta Thunberg per poi espandersi in tutto il mondo. A rappresentare la straordinaria partecipazione nella nostra penisola ci saranno Tommaso Felici, studente di Economia dell’Ambiente all’Università di Torino, Miriam Martinelli, studentessa di una scuola superiore milanese, Vincenzo Mautone, studente di Traduzione e Interpretariato a Napoli e Alessandra Padovano, del liceo artistico di Macerata.
Un incontro che collega due generazioni: quella responsabile dell’attuale situazione di crisi ambientale del nostro pianeta e quella che, suo malgrado, si troverà a pagarne le conseguenze. Si parlerà dei cambiamenti climatici e dell’impatto che questi hanno sulle trasformazioni dei cicli vitali delle specie vegetali e animali.
Sempre domenica 7 luglio, lo Spazio Incontri (ore 16) ospiterà Mimmo Perrotta, docente di sociologia della globalizzazione e dell’organizzazione all’Università di Bergamo, e Stefano Liberti, giornalista e filmmaker pluripremiato che da anni pubblica reportage di politica internazionale e che con il suo ultimo film, Soyalism, ha fotografato le conseguenze del sistema industriale di allevamento di suini e della produzione di soia sul pianeta e sulla piccola agricoltura.
Liberti e Perrotta aiuteranno a far luce entro le maglie del sistema produttivodell’industria alimentare, analizzando gli effetti sulla vita e sulle condizioni di lavoro prodotti dal mercato della grande distribuzione organizzata.
Non mancheranno a Borgofuturo spettacoli, installazioni, laboratori, proiezioni e incontri divulgativi e ospiti come Ascanio Celestini, Chancha Via Circuito, Giovanni Truppi, Fabio Celenza, Guixot de 8, Sweet life society e Dino Fumaretto. Inoltre durante i giorni del festival verranno serviti cibi a km 0 ed utilizzate stoviglie biodegradabili, verrà messo a disposizione un servizio di carpooling e i giochi per bambini saranno realizzati con materiale di riciclo e di recupero.