Dopo un inizio d’anno che ha visto il TorinoFilmLab presente con 7 film in programma al Sundance e all’International Film Festival di Rotterdam, il laboratorio internazionale promosso dal Museo Nazionale del Cinema prosegue il 2021 senza perdere un appuntamento con i più importanti festival al mondo.
Ben 4 film targati TorinoFilmLab di cui 3 in competizione sono stati scelti per partecipare alla 71a edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino (1-5 marzo 2021).
In gara nel Concorso Ufficiale Natural Light di Dénes Nagy, una delle uniche due opere prime tra i 15 titoli della competizione principale, che è stato sviluppato dal TFL grazie al programma per sceneggiature non originali ‘AdaptLab’ nel 2016 e ha proseguito nel 2017 con ‘FeatureLab’, percorso destinato a progetti di film in stadio avanzato. Tra i giurati che dovranno stabilire i vincitori del concorso ufficiale anche Adina Pintilie, che solo 3 anni fa si è aggiudicata proprio l’Orso d’Oro a Berlino con il film Touch Me Not, anch’esso frutto del lavoro di creazione e perfezionamento fatto dal TorinoFilmLab.
Anche la sezione competitiva Encounters – introdotta nel 2020 per dare spazio a nuove voci e diverse forme narrative – propone 2 film sviluppati dal TorinoFilmLab tra i 12 in concorso.
Ad aprire il programma di Encounters sarà Taste, lungometraggio di debutto del regista vietnamita Lê Bảo che ha partecipato al programma annuale ‘FeatureLab 2017’ al cui termine è stato inoltre premiato con il ‘TFL Coproduction Award’ di 50.000 €, assegnato dal TorinoFilmLab grazie al supporto del Sottoprogramma MEDIA di Europa Creativa. Il film avrà la sua world premiere alla Berlinale così come Moon, 66 Questions di Jacqueline Lentzou, altra opera d’esordio in concorso, sviluppata attraverso il ciclo di workshop per sceneggiature originali in fase iniziale ‘ScriptLab’ nel 2017. Entrambi i film saranno valutati da tre giurati per aggiudicarsi i premi Miglior Film, Miglior Regista e il Premio Speciale della Giuria.
Il programma della sezione Panorama accoglierà inoltre la premiere europea di Human Factors del regista altoatesino Ronny Trocker, già in competizione al Sundance 2021.
In programma a Berlinale Special – la sezione del festival più sfaccettata – appare anche Per Lucio (For Lucio), documentario su Lucio Dalla presentato in world premiere e diretto da Pietro Marcello, autore che nel 2014 ha iniziato a lavorare allo sviluppo del suo progetto A Backwards Journey proprio all’interno del TorinoFilmLab.
Inoltre per seconda volta il TorinoFilmLab punta agli Oscar. Tra i 15 film selezionati dalla giuria dell’Academy aspiranti a far parte della cinquina di candidati agli Oscar 2021 come Miglior Film Straniero anche Night of the Kings di Philippe Lacôte che porta di nuovo in lizza la Costa d’Avorio, dopo oltre 40 anni di assenza e solo per la seconda volta nella storia degli Academy Awards.
Night of the Kings – presentato alla 77a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e subito dopo in programma al Toronto International Film Festival – è stato sviluppato all’interno del programma di sceneggiatura ‘ScriptLab’ 2016 e in seguito premiato con il TFL Audience Design Fund 2019 (€ 40.000), fondo per il sostegno della fase di distribuzione internazionale.
“Il TorinoFilmLab ci ha abituati ad ottimi risultati e di questo non possiamo che essere orgogliosi. – afferma Domenico De Gaetano, Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino – Anche grazie ai riconoscimenti collezionati dai film che il TFL sostiene nelle diverse fasi di creazione, il Museo del Cinema e Torino sono sempre più un polo cinematografico industry riconosciuto a livello internazionale.”
“Il lavoro fatto dal TorinoFilmLab e dal Museo del Cinema è prezioso non solo per il prestigio che ne consegue – aggiunge Enzo Ghigo, Presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino -, ma anche perché avvicina il pubblico al cinema nei suoi aspetti creativi e produttivi, contribuendo a realizzare grandi film che prendono vita proprio nella nostra città”.
“È sempre emozionante, nonostante i tanti anni di attività del TorinoFilmLab, attendere le selezioni dei più importanti festival internazionali – commenta Mercedes Fernandez, direttrice del TorinoFilmLab -, e ancora di più lo è scoprire che i nostri film, i registi che abbiamo aiutato spesso proprio nell’esordio riescono sempre a guadagnare un posto tra gli autori più promettenti del panorama cinematografico mondiale”.
Il TorinoFilmLab è promosso dal Museo Nazionale del Cinema con il supporto di MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Piemonte, Città di Torino e il sottoprogramma Creative Europe – MEDIA dell’Unione Europea.
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NATURAL LIGHT di Dénes Nagy in Concorso Ufficiale alla BERLINALE 2021
Natural Light è il primo lungometraggio di finzione del regista ungherese Dénes Nagy, i cui due precedenti cortometraggi hanno entrambi partecipato al Festival di Cannes. Il film, basato su un romanzo di Pál Závada, tra i principali autori contemporanei ungheresi, é ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, ma si discosta dall’idea di film di guerra per concentrarsi sul selvaggio paesaggio russo e sui i pensieri che attraversano i protagonisti. Oltre al TorinoFilmLab, il film è stato realizzato grazie al supporto di Eurimages, Aides aux Cinémas du Monde, Creative Europe MEDIA e Hungarian National Film Fund. Prodotto da Campfilm (Ungheria) in co-produzione con Proton Cinema (Ungheria), Lilith Films (Francia), Mistrus Media Lettonia), Propellerfilm (Germania). Vendite internazionali: Luxbox (Francia).
TASTE e MOON, 66 QUESTIONS in competizione a Encounters alla BERLINALE 2021
Taste, opera prima del regista vietnamita e autodidatta Lê Bảo. Girato con un un cast di attori non professionisti, il film racconta di Bassley, calcatore nigeriano che vive a Saigon, dopo un infortunio non si da pace e insieme a quattro donne di mezza età con cui saltuariamente lavora decidono di sfuggire alla delusione della propria vita e creare un mondo speciale solo per loro stessi. Prodotto da Cinema 22 (Tailandia), E&W Films (Singapore) e Le Bien Pictures (Vietnam), in co-produzione con Deuxième Ligne Films (Francia), Petit Film (Francia), Senator Film Produktion (Germania) ed Effortless Work Co. Ltd (Taiwan). Vendite internazionali: Wild Bunch International (Germania).
Moon, 66 Questions è l’esordio nel lungometraggio di Jacqueline Lentzou, giovane cineasta greca, già autrice di 5 cortometraggi che le hanno portato svariati riconoscimenti tra cui il Cine Leica Discovery Award alla Semaine de La Critique (Cannes, 2018). Il film è incentrato sulla storia di Artemis che, dopo anni di distanza, deve tornare ad Atene a causa del precario stato di salute del padre e ne scopre i segreti che la portano a capirlo e ad amarlo sinceramente per la prima volta. Prodotto da Blonde (Grecia) in co-produzione con Luxbox Luxbox (Francia). Vendite internazionali: Luxbox (Francia).
La premiere europea di HUMAN FACTORS in Panoramaalla BERLINALE 2021
Human Factors è il secondo film di Ronny Trocker, in cui una famiglia modello viene scardinata da un’effrazione in casa svelando la fragilità della verità e il potere della prospettiva individuale. Prodotto da zischlermann filmproduktion (Germania) in co-produzione con Bagarrefilm (Italia) e Snowglobe (Danimarca).
NIGHT OF THE KINGS in shortlist per rappresentare la Costa d’Avorio agli OSCAR 2021
Night Of The Kings di Philippe Lacôte, su un giovane uomo mandato a “La Maca”, prigione nel cuore della foresta controllata dagli stessi prigionieri. Il film é una produzione tra Banshee Films (Francia), Wassakara Productions (Costa d’Avorio), Peripheria (Canada) e Yennenga Production (Senegal). Vendite internazionali: Memento Films International (Francia).