In corso Novara, a Torino, la Coop apre il suo “punto spesa” numero 64 nel Nord-Ovest dell’Italia con possibilità di spesa in auto. La grande novità risiede nell’essere il primo punto vendita del gruppo a misura di virus con ampio parcheggio ma soprattutto il Coop delivery ovvero la spesa in auto.
Torino, Coop, e la spesa in auto contro il virus
Apre a Torino il sessantaquattresimo punto vendita di Nova Coop sull’area dell’ex fabbrica Pastore, alla periferia nord del capoluogo piemontese. Il nuovo Superstore Coop, che impiegherà 89 persone, di cui 18 trasferimenti da altri punti vendita offre una piastra di vendita di 1800 metri quadrati, è dotato di un parcheggio multipiano coperto e di una postazione Coop Drive, che consente di fare la spesa online e di ritirarla in auto. Una soluzione suggerita anche dalla pandemia in corso. Tra le novità, una tecnologia contapersone monitora in tempo reale quante persone entrano e quante escono dal negozio, garantendo così una densità all’interno in linea con le norme sul distanziamento sociale: l’accesso di soci e clienti sarà, infatti, regolato da un ‘semaforino’ digitale che indicherà quando è possibile entrare.
Cosa offre?
Sul piano dell’offerta commerciale il superstore offre l’edicola, il reparto fiori, la cantina dei vini e i banchi serviti macelleria, pescheria e gastronomia, il reparto panetteria – pasticceria propone come specialità il pane con lievito madre sfornato fresco tutti i giorni ed è presente anche un corner Coop Salute, la parafarmacia con prodotti da banco. Nova Coop ha investito complessivamente 14 milioni di euro per la realizzazione del Superstore.
Le parole della Coop
“Apriamo il nostro secondo superstore a Torino in un momento di nuova difficoltà per il sistema economico e sociale della città, dovuto al riacutizzarsi della pandemia, realizzando una struttura commerciale nella quale impiegheremo 68 nuovi assunti e offriremo a soci e clienti la possibilità di effettuare un atto di acquisto sicuro e conveniente“, ha spiegato il presidente di Nova Coop Ernesto Dalle Rive. “Scegliamo nuovamente di appoggiare un progetto di rigenerazione urbana e posizioniamo questa volta l’insegna Coop accanto a uno dei nascenti hub della residenzialità universitaria, una scelta – ha concluso – in linea con la nostra ambizione di offrire prodotti di qualità a prezzo conveniente e di distinguerci a livello valoriale nell’attenzione costante a temi come la sostenibilità ambientale, la legalità e la salute“.