Quasi in diecimila hanno ballato tra loop e mix il 1 maggio presso il Key Beach di Licola, location riservata al music party organizzato dal gruppo Neuhm. Il tutto è stato organizzato dettagliatamente, nulla lasciato al caso. Per omaggiare “la festa dei lavoratori”, un evento singolare del suo genere, bramato dagli addetti ai lavori e non da settimane.
Con la complicità del tepore primaverile e di un suggestivo tramonto, il meeting house ha dato il benvenuto alle feste in spiaggia tra sound e consolle. Un sold out fatto di condivisione tra musica, allegria e tanto divertimento. Dodici ore, da mezzogiorno allo scoccar della mezzanotte, ove si sono succeduti dj di fama internazionale che tra piatti e dischi hanno deliziato i presenti accorsi dall’intero territorio campano.
A partire da Davide D’Amico, dj resident di Neuhm, i 10xM8, duo composto da Fabio Agostini e Merko Palomba agli attesissimi artisti internazionali, quali Jeremy Underground, classe 86′, poliedrico “enfant prodige” con un curriculum da chapeau. Filocultore dell’house “made in Usa”, esordisce da giovanissimo in un network parigino, muovendo i suoi primi passi tra deep, jazz, funky e underground. L’altro, il re, il maestro, uno dei padri dell’house music insieme ai dj newyorkesi David Morales e Frankie Knuckles, Tony Humpries. In miriadi hanno atteso sotto il sole cocente la star d’oltreoceano, il fondatore di uno stile innovativo e ribelle caratterizzato da sound cosi coinvolgenti, mai sentiti e elaborati prima.
L’obiettivo primordiale del gruppo Neuhm è stato far confluire le due correnti, quella europea con quella a stelle e strisce in un unico comun denominatore, progetto senza ombra di dubbio ben riuscito.
Non a caso l’acronimo di Neuhm, Not Everyone Understand House Music, conferma la loro peculiare indole, che detiene un essenziale concept di riferimento: “Al Neuhm party non importa chi sei, se sei ricco o sei povero, dove non interessa se indossi una camicia o una t-shirt; l’unica cosa fondamentale è quanto ami la musica”.