“The young designers bridal awards“, il contest ideato e realizzato da Maison Signore (www.maisonsignore.it), replica il successo della prima edizione aprendo le porte della storica azienda agli studenti delle Accademie della moda a Caserta, nella sede principale della Maison.
Il contest nasce dallo spirito e dalla mission della Signore Academy che, forte del legame con il territorio, con le tradizioni e la riscoperta del grande lascito di possibilità artigianali che arricchiscono di dettagli e pregio le creazioni della Maison, degli studi su cui punta per veicolare al meglio la bellezza che vuol rappresentare, ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere i talenti emergenti del mondo della moda, dar loro una possibilità di confronto, formazione, crescita professionale e visibilità offrendo il supporto necessario per il lancio e lo sviluppo della propria creatività e per i loro inserimento nel mondo del lavoro.
The young designers bridal awards è una call per i giovani creativi che vogliono mettersi in gioco provando ad interpretare e a trasformare in bozzetti i valori e i segreti della Maison: parteciperanno cinque candidati provenienti da tre accademie: Accademia della Moda di Napoli, Accademia delle Belle Arti di Napoli e lo IED di Roma, selezionati da queste ultime tra i migliori studenti dei loro corsi specialistici.
Lo shooting è un’opportunità per i designer selezionati di vivere un’esperienza formativa della durata di tre giorni all’interno degli spazi di Maison Signore, dove i ragazzi avranno la possibilità di interfacciarsi con il team creativo e operatori del settore e mettersi alla prova, disegnando ispirati da diversi temi suggeriti.
I partecipanti verranno accolti per un breve briefing dai rappresentanti delle loro accademie, dalla responsabile ufficio stile Vittoria Foraboschi, da Paola Pizzo, giornalista e volto di Sposi Magazine testata leader nel settore wedding.
Il vincitore, scelto dallo stesso ufficio stile della Maison sulla base del lavoro creativo che avrà prodotto durante il contest, avrà la possibilità di vivere un’esperienza di stage retribuito della durata di sei mesi all’interno dell’azienda, collaborando con l’ufficio stile e lavorando a stretto contatto con i vari reparti seguendo così tutte le fasi della produzione di una collezione. Inoltre, il designer selezionato avrà l’occasione unica di poter essere guidato nello sviluppo e nella realizzazione di un abito che potrà entrare a far parte della collezione ufficiale di Maison Signore.
Un evento dedicato ai giovani ed al loro futuro ed un’opportunità di conoscenza verso nuove figure professionali e percorsi da intraprendere con impegno, coraggio e amore verso le proprie passioni.
Maison Signore: da un piccolo laboratorio di sartoria a servizio delle spose a simbolo del bridal haute couture: un cammino lungo quarant’anni di passione, chilometri percorsi e chilometri edificati che narra la storia di una missione, una filosofia incentrata sulla convivenza mai scontata di innovazione e tradizione che ha dato vita ad una realtà oggi internazionalmente conosciuta proprio perché fortemente italiana.
“Maison Signore – dichiara il Direttore Generale Geri Natale – è espressione e promotrice di cultura, di cui l’Academy e il contest, ne sono un esempio. Oggi un’azienda, per essere asse portante di un’economia nuova, deve essere un’azienda culturale, motore di ogni cambiamento, avere un fine che vada oltre il mero riscontro pratico e diretto. Deve generare e preparare il cambiamento, e lo può fare solo sostenendo valori forti e mettendo in atto strategie perché essi vengano riconosciuti, perseguiti e attuati. Per questo motivo, oltre ad esserne portavoci, proviamo ad offrire opportunità di crescita e specializzazione ai giovani e creare per loro occasioni confronto è il primo passo in questa direzione.”
Maison Signore annuncia in questa occasione la sua presenza a Milano per la fiera Sì Sposa Italia che apre il calendario delle più importanti Bridal Fashion Week.
“Coglieremo come sempre – spiega il l’amministratore della Maison Gino Signore – le sfide del mercato nazionale e internazionale come rappresentanti indiscusso di un Made in Italy fatto di innovazione e tradizione, di lusso e ricercatezza, spingendo al massimo sul pregio della fattura e dei materiali e su un lavoro accurato di un ben strutturato ufficio stile, diretto da Vittoria Foraboschi, di ricerca e studio, sperimentazione ed intuizione, ma soprattutto empatia per i desideri di ogni futura sposa”.