The Teacher-una lezione da non dimenticare distribuito con grande successo di critica e pubblico da Satine Film ha colpito al cuore la giuria dell’Otranto Film Festival. Presieduta dal regista Alek Keshishian e composta da Tilde Corsi, Ennio Fantastichini, Isabella Ferrari, Matilde Gioli, Pino Pellegrino, ha attribuito a The Teacher il Premio per la Miglior Sceneggiatura e il Premio Miglior Film, battendo i favoriti The Square, Oltre la notte eLazzero Felice.
Questa la motivazione della Giuria:
“The Teacher è un film di una straordinaria forza sulla manipolazione, la corruzione e il potere. Riesce a raccontare una storia complessa in modo accattivante e al tempo stesso convincente. Ciò che rende Il personaggio di The teacher così straordinariamente potente e. mostruoso è precisamente la sua vena affascinante e splendente. Il film riesce perfettamente a bilanciare l’ orrore e il carisma della protagonista, permettendo allo spettatore di essere testimone di come, a volte, il male possa nascondersi dietro qualcosa di innocente fino a essere finalmente smascherato”.
Sinossi film
Chi pensa che al di là della Cortina di ferro ci siano stati soltanto grigiore e austerità non ha ancora visto le gonne colorate e le scarpe charleston di Maria Drazdechova. Siamo a Bratislava, nella Cecoslovacchia del 1983 che inizia a sbirciare verso ovest ma che ancora formalmente gravita nella sfera di influenza sovietica. Maria insegna in un liceo e, a vederla, non può che conquistare, col suo aspetto solare e un po’ eccentrico e il suo sguardo dolce e rassicurante. Sembrerebbe davvero, a prima vista, l’insegnante migliore che un allievo possa desiderare. Tuttavia, una domanda insolita, posta all’inizio dell’anno scolastico di fronte alla nuova classe, sembra stonare con il suo atteggiamento gentile e accogliente. Perché, al momento di fare l’appello, Maria Drazdechova chiede ad ogni alunno che mestiere fanno i suoi genitori?