La rassegna si apre con Il Ritorno d’Ulisse in Patria, una selezione di arie tratte dall’opera di Claudio Monteverdi e orchestrate dal rinomato ensemble italiano La Venexiana, (il concerto si inserisce nella serie di eventi celebrativi del 450° anniversario della nascita del compositore cremonese). L’attore inglese Richard Emerson darà voce ad alcuni testi dall’opera originale di Omero nella versione della regista americana Erica Gould. In collaborazione conSalon/Sanctuary Concerts.
Martedì 6 giugno (ore 18), gli scrittori americani Alexander Chee, autore dell’acclamato romanzo The Queen of The Night, Maaza Mengiste, scrittrice nota per il romanzo Beneath the Lion’s Gaze (Lo Sguardo del leone), nonché i poeti Mark Bibbins e Catherine Barnettleggeranno brani delle loro opere (in lingua originale).
Il 7 giugno (ore 19) saranno in programma La Scolta e Le Passioni dell’Anima, due concerti del compositore Roberto Scarcella Perino. La Scolta, per coro di voci femminili, mezzosoprano e pianoforte, Madrigale rappresentativo, testo di Gian Maria Annovi (prima mondiale). Coro di voci femminili Solensemble; Mezzosoprano: Marcella Ventura; Piano: Iolanda Franzoso; seguita da Le passioni dell’anima da un libretto di Federica Anichini (azione scenica per coro di voci bianche e pianoforte). Lettura di poesie del poeta Gian Maria Annovi.
Giovedì 8 e venerdì 9 giugno, (dalle 18-21) sarà la volta di The Writers’ Season – La stagione degli scrittori, dialoghi e reading tra autori americani e italiani curato dallo scrittore e docente di NYU Florence Alessandro Raveggi. I narratori americani Alexander Chee e Maaza Mengiste dialogheranno rispettivamente con la scrittrice italo-somala Igiaba Scego (presente in programma l’8 giugno), recentemente tradotta in America con il suo romanzo Adua (Giunti) e tra le voci più importanti dell’Italia multietnica, e Gianluigi Ricuperati (ospite il 9), giovane scrittore recentemente pubblicato in Francia da Gallimard e in Italia con La scomparsa di me (Feltrinelli), nonché figura poliedrica di curatore-scrittore a cavallo tra le arti. Sul versante della poesia, i poeti americani Mark Bibbins e Catherine Barnett, incontreranno rispettivamente il poeta e critico letterario Guido Mazzoni (l’8 giugno), il cui recente saggio Teoria del romanzo è stato tradotto per Harvard University Press, e Vivian Lamarque (ospite il 9), pluripremiata poetessa tra le più note in Italia. A moderare gli incontri della prosa due critici ed esperti di cultura anglosassone e americana: Edoardo Rialti e Guido D’Antona mentre per la poesia i moderatori saranno i critici fiorentini di caratura nazionale Raoul Bruni e Diego Bertelli. Tutti i dialoghi saranno tradotti in italiano e in inglese con traduzione consecutiva.
A conclusione della rassegna letteraria di The Season, il 19 giugno (ore 18) lo scrittore russo-americano Eugene Ostashevsky presenterà una performance unica, tratta dalla sua ultima faticaThe Pirate Who Does Not Know the Value of Pi, poesia-romanzo sulle difficoltà di comunicazione tra pirati e pappagalli.
Come nelle precedenti edizioni, The Season dedica ampio spazio al teatro. Il 12 giugno (ore 21) la Continuum Company di New York, alla loro undicesima partecipazione a The Season,presenterà The Odyssey – Everyone’s Seeking Something, diretto da Jim Calder. Sesso, potere, e libertà di spirito permeano questa rivisitazione dell’Odissea di Omero. A trent’anni dalla morte di Primo Levi, Jacob Olesen eseguirà Primo, lettura teatrale di Se questo è un uomo (16 giugno, ore 21, in italiano con sottotitoli in inglese).
Il 25 giugno (ore 21) gli studenti del corso diCommedia dell’Arte di NYU Tisch School of the Arts presenteranno The Imaginary Invalid di Molière, un carosello di personaggi e di colpi di scena creato da uno dei più amati commediografi europei. Il 29 giugno (ore 21) quattro attori porteranno in scena una loro versione di The Merchant of Venice di Shakespeare. Il 30 giugno (ore 13) la rassegna si sposta al Palazzo Strozzi con Medusa, una ricostruzione in chiave moderna e femminista della storia di Medusa interpretata dagli studenti del corso Commedia dell’Arte di NYU Tisch School of the Arts.
In programma il 20 giugno (ore 18) in prima mondiale sarà presentato il documentario biografico diretto da Sam Pollard e scritto da Laurence Maslon Sammy Davis, Jr.: I’ve Gotta Be Me seguito da una conversazione con l’autore.
Sogno Rapporto di Colore, un viaggio nei sogni fatti di colori e luce: questa la performance di arte, danza, recitazione, musica, e meditazione creata specificatamente per il setting di Villa La Pietra (22 giugno, ore 19.30). In collaborazione con il visual artist e professore della Tisch Open Arts Peter Terezakis, la coreografa e decano di NYU Tisch School of the Arts Allyson Green, l’attore John Gutierrez, la coreografa Indah Walsh, il compositore britannico Alan Stones e con gli studenti ed ex-alunni di NYU Tisch School of the Arts.
La mostra di arti visive Regarding Women in the Acton Collection con le artiste italiane ed internazionali Zoe Buckman, Alessandra Capodacqua, Patricia Cronin, Bärbel Reinhard, eDeb Willis, con lettura di poesie di Elisa Biagini, sarà inaugurata il 26 giugno (ore 18.30). L’evento sarà seguito da una performance di Karen E. Finley, performing artist di New York. La mostra rimarrà aperta fino al 14 dicembre.
Il 28 giugno, ore 20.30, Imani Uzuri, cantante e compositrice statunitense si esibirà in Come On In The Prayer Room performance sperimentale ispirata a Sorella Gertrude Morgan (7 aprile 1900-8 luglio 1980).
La rassegna si chiuderà il 4 agosto, ore 21 a Villa La Pietra con The Sir Harold Acton Anniversary Concert, concerto di musicisti di fama mondiale.