Grande successo di pubblico per il Pitigliani Kolno’a Festival, Ebraismo e Israele nel cinema, che,giunto alla undicesima edizione, si è tenuto a Roma nelle location del MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo per l’inaugurazione e presso la Casa del Cinema di Roma e il Centro Ebraico Italiano Il Pitigliani a Trastevere.
Il festival, prodotto dal Centro Ebraico Italiano Il Pitigliani e dedicato alla cinematografia israeliana e di argomento ebraico, è diretto da Ariela Piattelli e Dan Muggia e ha presentato lungometraggi, documentari e cortometraggi, a cui si è aggiunto l’Omaggio del PKFdedicato quest’anno alla regista e attrice Ronit Elkabetz, morta lo scorso aprile. Il pubblico del festival ha potuto votare dopo ogni singola proiezione e risulta vincitore del Premio del Pubblico PKF 2016 il cortometraggio The little dictator, di Nurith Cohn, vincitore anche del Gran Premio “nello Spirito della Fede” all’ultima edizione del Religion Today Film Festival di Trento. Il corto, inserito nella sezione Percorsi ebraici è stato presentato al PKF dall’attore protagonista e sceneggiatore Emanuel Cohn e, attraverso umorismo e paradosso, affonta i temi della Storia e della vita raccontando la situazione in cui si trova un grigio professore di Storia, specializzato in leader politici dei regimi totalitari, durante la festa per il novantesimo compleanno della nonna della moglie, sopravvissuta alla Shoa.
Gli ospiti
Numerosi gli ospiti intervenuti al festival: oltre al citato Cohn, anche l’attrice Evgenia Dodina (The attack; Made in Israel; Love & Dance), che ha presentato il film inaugurale, One week and a day, opera prima di Asaph Polonsky. Quindi, il regista e programmatore della Cineteca di Tel Aviv, Pini Schatz, che ha presentato il doc Never turn your back on Sparks; la regista Emanuela Giordano che ha presentato il doc Il Ghetto di Venezia – 500 anni di vita e Schlomi Elkabetz, fratello e co-regista della compianta attrice Ronit, che ha presentato l’Omaggio alla sorella, composto dalla Trilogia di Viviane.