Sono andati agli archivi i test in Bahrein per la stagione 2023 della F1. Tutti i 10 team impegnati nel più prestigioso campionato motoristico hanno iniziato a scaldare i motori in visto del nuovo campionato che vedrà la Red Bull e Max Verstappen difendersi dall’assalto di Ferrari, Mercedes e forse qualche sorpresa.
Test F1 Bahrein 2023: cosa abbiamo potuto capire?
In questi tre giorni di intensi test abbiamo potuto capire diverse cose ma andiamo con ordine. Partiamo dalle certezze che si chiamano Red Bull e Max Verstappen. Un duo che anche quest’anno sembra essere praticamente invincibile. La potenza della nuova vettura ideata dalla mente motoristica più affermata al mondo (Newey) vede ancora una volta l’olandese volante della Formula 1 essere il più grande favorito per la vittoria finale del mondiale. Tre giorni di test dove la Red Bull ha mostrato i muscoli sia sul giro secco che sul passo gara essendo stata sicuramente la scuderia più costante sotto questo importante punto di vista.
E la Ferrari?
Se la Red Bull sembra primeggiare, cosa fa la Ferrari? Per la rossa di Maranello c’è un vento nuovo che spinge dal suo interno. L’addio di Binotto a fine 2022 e di Rueda prima dell’inizio dei test in Oriente hanno portato la Ferrari a definire un nuovo assetto “societario”. L’ex team principal dell’Alfa Romeo Vasseur è stato chiamato alla corte di Maranello con un solo obiettivo: tornare alla vittoria del campionato sia quello piloti che quello costruttori che mancano all’appello dal 2007 quando il finlandese Kimi Raikonnen vinse il titolo mondiale per la rossa più famose delle corse.
Mercedes ancora in difficoltà
Dopo una stagione a dir poco sottotono la Mercedes vuole riprendersi alla grande con la neonata vettura ovvero la Mercedes W14. Alla guida di questo nuovo veicolo ci sono il 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton e uno dei giovani più promettenti del mondo F1 ovvero George Russell. Un team guidato da Toto Wolf che negli ultimi 7 anni ha praticamente dominato il circus della Formula 1 e dopo un anno di digiuno vuole rivivere momento di gloria.
Le altre squadre: chi sarà la sorpresa dell’anno?
Abbiamo parlato delle probabili tre migliori squadre che andranno a dominare la prossima stagione ma ora passiamo a coloro le quali non vogliono più essere solo le squadre che vanno a completare la griglia di partenza in ogni gara:
- Aston Martin: la scuderia inglese ha deciso di fare sul serio. Una vettura rivoluzionata rispetto alla AM22 che è stata un totale fallimento unita ad una coppia nuova di piloti. L’anno scorso Sebastian Vettel ha lasciato il mondo della F1 ed il suo posto è stato preso dal 2 volte camione del mondo Fernando Alonso. L’altra vettura verde resta nella mani di Lance Stroll
- Alpine: Se Alonso è andato in Aston Martin, Pierre Gasly arriva nella scuderia francese. Arriva il momento del riscatto per l’ex Alpha Tauri che deve dimostrare finalmente di essere un pilota in grado di guidare una grande macchina. Dopo il fallimento in Red Bull del 2018 per Gasly è arrivato il suo momento. Al suo fianco ci sarà Ocon.
- Haas: dalla linea giovane a quella più “anziana”. Dalla coppia che nel 2021 vide Mick Schumacher insieme al russo Nikita Mazepin al 2023 con la coppia d’esperienza Magnussen – Hulkenberg. Riusciranno gli americani ad uscire dalla loro dimentisione di “piccola squadra”?