Giovedì 30 maggio 2019 alle ore 18.00 presso la Casa del popolo di Ponticelli, si svolgerà la terza edizione del PREMIO PONTICELLI, che sarà conferito a Gennaro Ascione, studioso di epistemologia per le scienze sociali, giornalista, scrittore, emblema di un riscatto culturale che, grazie a lui come a tanti altri giovani talenti, rende onore al nostro territorio.
Dopo i saluti di Roberto D’Avascio, presidente Arci Movie, Franco Nardi di “Casa del popolo” Luigi Verolino “Il quartiere Ponticelli”, interverrà lo storico Paolo Macry, modera Imma Colonna.
“Il premio viene conferito ad Ascione per il suo contributo di studioso dei fenomeni sociali legati alla realtà delle periferie di Napoli, per analizzare, poi, alcune delle categorie fondamentali in cui si articolano i processi propri del sistema capitalistico; per l’impegno sui diversi fronti della ricerca sociologica, con particolare attenzione al postcolonialismo e decolonialismo, ai movimenti contadini dei Sud del mondo in relazione con l’Occidente, nel raccontare il “rapporto costitutivo tra scienza e modernità come grande narrazione”; per l’appassionata attività di giornalista e di scrittore, sempre rivolta all’analisi sociale, a scardinare luoghi comuni, linguaggi mistificatori ed a proporre punti di vista mai omologati, non convenzionali, ma acuti nell’indagare, con la forza di un pensiero critico, la complessità del presente”
Il PREMIO PONTICELLI nasce nel 2017 dalla collaborazione delle associazioni storiche di uno dei quartieri più complessi di Napoli Est: Arci Movie, Casa del popolo Ponticelli, Il Quartiere Ponticelli. Il premio intende valorizzare il lavoro svolto da personaggi del mondo della cultura, dell’arte, del volontariato, dello sport, delle istituzioni che, con il loro operato, hanno messo in risalto le potenzialità del territorio di Ponticelli.
Il premio, opera di particolare pregio, è stato realizzato dall’artista Vincenzo Rusciano, che ha inteso, in questo modo, rappresentare l’importanza della storia e dell’appartenenza al territorio.
Vincenzo Rusciano, nato a Napoli nel 1973, insegna tecnologia dei materiali per la grafica e tecniche dell’incisione calcografica all’Accademia di Belle Arti di Firenze e serigrafia d’arte all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni museali, tra cui: MADRE – Museo d’Arte Contemporanea di Napoli, MAC-Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, Museo della scultura contemporanea, Gubbio, ed in note collezioni private italiane ed estere.Tra le ultime mostre personali ricordiamo: ”Slyline” Galleria Nicola Pedana, Caserta, 2018; “Nero Moto Perpetuo”, Museo Civico di Santa Maria dei Servi, Città del Pieve, 2017; “Not So Bad in Capri”, fondazione Villa San Michele, Anacapri, 2016, curata da Maurizio Siniscalco; ”Sponda”, Chiesa di Sant’Aniello a Caponapoli, Napoli, 2014, a cura di Angela Tecce e Alberto Zanchetta