“Dopo il forte maltempo che ha segnato l’inizio della settimana, la perturbazione numero 5 di aprile si sta allontanando verso i Balcani – osservano i meteorologi di IconaMeteo.it – favorendo un miglioramento del tempo. Tuttavia il nostro Paese risentirà di una circolazione depressionaria colma di aria fredda, che coinvolge gran parte dell’Europa centrale e settentrionale, che anche in Italia sarà responsabile di un clima ancora fresco e di sporadici episodi di instabilità.
Le piogge torneranno con più decisione alla fine della settimana: venerdì una perturbazione si avvicinerà dal Nord Africa, determinando un peggioramento in Sardegna, in Sicilia e all’estremo Sud”.
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LA TERRA ERA UNA “PALLA DI NEVE”: l’approfondimento dell’esperto
PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Il tempo migliora sull’Italia con l’allontanarsi della perturbazione numero 5 di aprile. In giornata sulla maggioranza delle regioni il tempo sarà soleggiato; segnaliamo solo qualche annuvolamento sulla Calabria, sul basso Lazio e sulla Sicilia orientale, ma senza piogge di rilievo. Al Nord cielo nuvoloso sulla Liguria e tendenza alla aumento della nuvolosità sul Piemonte; locali precipitazioni in Liguria, sull’Appennino settentrionale e sui rilievi del Cuneese, nevose sopra 1000 metri circa. La sera possibili rovesci a carattere isolato in Piemonte e sul Ponente Ligure.
Temperature massime in calo al Sud e in Sicilia; in rialzo al Nord-Est e su Emilia Romagna, Marche, Toscana e Sardegna. Clima fresco per il periodo con temperature ovunque di qualche grado sotto la norma. Venti tesi settentrionali su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e alto Ionio; ventilazione debole nel resto d’Italia. Saranno poco mossi il Mar Ligure, l’Adriatico settentrionale e l’alto Tirreno; mossi o molto mossi gli altri bacini, fino ad agitato l’Adriatico meridionale.
PREVISIONI PER DOMANI
In Sicilia e nell’estremo sud della Calabria cielo molto nuvoloso, con qualche pioggia, più insistente nel pomeriggio e localmente più intensa sulla Sicilia orientale. Sul resto del Paese tempo abbastanza soleggiato, con temporanei addensamenti, specie sulle zone interne del Centro e al Nord. Saranno possibili deboli precipitazioni sparse sul basso Trentino, sulle aree prealpine e a ridosso delle Alpi occidentali piemontesi; locali fenomeni anche sulle fascia pedemontana lombarda, sulla pianura veneta, sull’Appennino settentrionale, sull’ovest dell’Emilia e in Liguria. Fiocchi di neve sopra 600-800 metri circa.
Temperature minime del mattino in lieve aumento al Nord, in Toscana e sulla Sicilia; senza grandi variazioni altrove. Temperature pomeridiane in lieve calo al Nord e sulla Sicilia. I valori resteranno quasi ovunque al di sotto della norma. Venti in generale deboli, salvo moderati rinforzi di Maestrale in Puglia e, da est, nel Canale di Sardegna. Risulteranno mossi l’Adriatico meridionale, il Canale d’Otranto e il Canale di Sardegna, in prevalenza poco mossi i restanti bacini.
PREVISIONI PER VENERDÌ
Sulle regioni centro-settentrionali tempo prevalentemente soleggiato, con addensamenti residui sul Piemonte: al mattino deboli precipitazioni residue sulle Alpi piemontesi, nevose sopra 900-1000 metri. Nel pomeriggio nuvolosità in aumento anche su Lazio e Abruzzo.
Al Sud e sulla Sicilia nuvolosità variabile; deboli piogge isolate interesseranno il nord della Sicilia, la Basilicata e la Calabria. In Sardegna cielo molto nuvoloso, con piogge diffuse sui settori meridionali dell’isola e, nel pomeriggio, qualche pioggia anche nel nord.
Dalla sera si attenuano i fenomeni in Sardegna, possibili piogge deboli nel sud della Puglia.
Temperature minime senza grosse variazioni; massime in leggero rialzo al Centro-Nord, in calo sulla Sardegna. Venti deboli o al più moderati da est nord-est al Nord e sulla penisola; da moderati a tesi sulle isole, con rinforzi sui bacini meridionali e nel sud della Sicilia. Saranno molto mossi i mari attorno alle Isole maggiori e il basso Tirreno, fino ad agitati il basso Ionio e i canali di Sicilia e di Sardegna.