Hanno tutti tra i 15 e i 19 anni, provengono da ogni parte d’Italia, da Siracusa a Torino, sono differenti tra loro, sia per specializzazione che per percorso di studi, e molti sono immigrati di “seconda generazione”, ma hanno tutti un unico obbiettivo: quello di condividere le proprie idee di valore sul mondo che verrà e dare il proprio contributo per cambiarlo in meglio.
Sono gli 11 giovani speaker della seconda edizione di TEDxYouth@Bologna, il concorso evento nato dalla collaborazione fra TED e MIUR, che ha lo scopo di valorizzare le eccellenze degli studenti delle scuole superiori italiane attraverso l’argomentazione e il public speaking. Il concorso è stato accolto, anche quest’anno, con grande entusiasmo dal mondo della scuola, ricevendo centinaia di video candidature attraverso il portale www.tedxyouthbologna.com.
Molti gli studenti che hanno stupito la giuria attraverso le proprie idee di valore; fra gli speaker che hanno presentato i talk più interessati è stato selezionato il progetto del casco che avverte i soccorsi in caso di incidente stradale ed il micro dispositivo, che, grazie a materiali innovativi, è in grado di rilevare il battito cardiaco e le onde cerebrali attraverso il solo contatto con la pelle. Non sono mancati, poi, speaker che hanno presentato le proprie riflessioni sulla società contemporanea e sui cambiamenti in corso.