Gli Stati membri hanno concordato un mandato per avviare negoziati con il Parlamento europeo su una proposta legislativa relativa ad attività congiunte in materia di valutazione delle tecnologie sanitarie a beneficio dei pazienti. Un’azione molto importante in tempi, come questi, di pandemia.
La legislazione proposta prevede, ad esempio, l’istituzione di un gruppo di coordinamento costituito dalle autorità sanitarie nazionali. Il gruppo lavorerà su valutazioni cliniche congiunte e consultazioni scientifiche congiunte sulle tecnologie sanitarie. La legislazione proposta dovrebbe andare a beneficio dei pazienti, degli Stati membri e degli sviluppatori di tecnologie sanitarie e pertanto migliorerà l’accesso dei pazienti a tali tecnologie. Le attività congiunte svolte a livello dell’UE dovrebbero fornire preziose informazioni scientifiche alle autorità sanitarie nazionali. Le imprese non saranno tenute a fornire a livello nazionale le stesse informazioni sui loro prodotti già presentate a livello dell’UE, il che consentirà di ridurre i costi e la duplicazione del lavoro.
“Il mandato negoziale adottato oggi è una tappa importante. Una volta adottato, il regolamento relativo alla valutazione delle tecnologie sanitarie sarà un importante passo avanti nel settore sanitario. Costituirà un solido quadro di cooperazione a beneficio degli Stati membri, dell’industria e soprattutto dei pazienti.” ha dichiarato Marta Temido, ministra portoghese della Sanità