Nell’ambito delle iniziative promosse per la Settimana Internazionale della Ricerca presso il Campus – iOS Developer Academy della Federico II (Corso Nicolangelo Protopisani) si è tenuto il convegno “tecnologie per l’apprendimento e la comunicazione nell’autismo”. Rivolto a tutti coloro che quotidianamente vivono e lavorano con l’autismo, il convegno ha offerto una panoramica sui progressi nel campo delle tecnologie dell’apprendimento e della comunicazione aumentata rivolte, in particolare, a migliorare la qualità della vita delle persone con autismo.
Hanno partecipato il Giorgio Ventre, direttore scientifico “iOS Developer Academy” dell’Università Federico II, Orazio Miglino, coordinatore dei corsi di studio in ambito psicologico della Federico II e direttore del NAC – Laboratorio di Intelligenza Artificiale dell’ateneo federiciano, Giuseppe Riva, presidente dell’International Association of CyberPsycology, Training and Rehabilitation e direttore del Laboratorio di Tecnologia Applicata alle neuroscienze dell’Istituto Auxiologico Italiano, Davide Marocco, docente di Psicometria della Federico II, Angelo Rega, ricercatore dell’Irfid – Istituto di Ricerca, Formazione ed Informazione sulle Disabilità, Luigi Iovino, ceo di Garage 94, startup specializzata in tecnologie per apprendimento e supporto per la comunicazione in persone con disabilità, Andrea Mennitto, del Centro di Riabilitazione Neapolisanit, Raffaele Di Fuccio e Fabrizio Ferrara, fondatori di SmartED, startup innovativa specializzata in tecnologie di apprendimento basta su storytelling multisensoriale e realtà aumentata, Daniela Conti, ricercatori della Sheffield Hallam University.
Nel corso dell’incontro sono state presentate nuove app di realtà aumentata e comunicazione aumentativa sviluppate da garage 94 da SmartED a sostegno di soggetti con bisogni speciali.
Garage94 ha presentato LIAR, acronimo di “Language interfaces for autistic rehabilitation”. Si tratta di un software di comunicazione pensato per le persone con autismo basato sulla selezione di pittogrammi che poi sono convertiti in messaggio attraverso la sintesi vocale. LIAR permette di comunicare qualsiasi tipo di informazione a persone che non hanno competenze verbali e che non hanno acquisito alcun sistema di comunicazione.
SamrtED ha presentato un nuovo applicativo fondato sull’utilizzo dei materiali tangibili e improntati su un approcciomultisensoriale finalizzato all’apprendimento, mostrando come l’approccio ibrido (fisico e digitale) si possa applicare nell’ambito dell’autismo.