«Il successo del 2016 ha confermato che, il pubblico, sempre più attento, consapevole e numeroso, attende ogni anno con maggiore curiosità, l’evento che avvicina e racconta i migliori ristoranti della capitale» –afferma Mauro Dorigo, General Manager di Brand Events Italy. «Roma è una città in pieno fermento culinario, nuove aperture, nuove tendenze e molti premi che i ristoranti ricevono sono a testimonianza di una ristorazione che investe sempre più sulla qualità dell’offerta. L’obiettivo che si pone l’organizzazione per il 2017 è rendere il festival ancora più coinvolgente e travolgente per i visitatori e i protagonisti della cucina perché Taste of Roma è l’unica grande Festa degli Chef»
Un rapporto, quello tra la Capitale e la manifestazione, che può vantare un feeling speciale e che l’anno scorso è stato suggellato dal primo tutto esaurito registrato nella serata di sabato sera: un segno inequivocabile della passione dei romani per il buon cibo e per i suoi migliori interpreti.
Il Festival degli Chef punta a superare gli oltre 28000 visitatori del 2016 arricchendosi di ulteriori chef, ristoranti, partner e attività.
L’evento romano si inserisce ancora una volta fra le tappe italiane in calendario: segue il successo di Maggio di Taste of Milano, e conclude l’estate romana prima della grande novità invernale di Taste of Courmayeur, in programma dal 19 al 21 Gennaio 2018 presso il Courmayeur Mountain Sport Center.
Prima novità 2017 la conferma della collaborazione con Fondazione Musica per Roma e l’avvio dei festeggiamenti per i 15 anni di Auditorium Parco della Musica.
“Sono lieto di salutare questa nuova edizione di Taste of Roma, un’edizione molto importante per la nostra Fondazione – ha commentato José R. Dosal, Amministratore Delegato della Fondazione Musica per Roma – perché coincide con i 15 anni di attività dell’Auditorium Parco della Musica. E per questo compleanno gli chef hanno deciso di fare un regalo all’Auditorium e a tutti i buongustai di questa edizione: la tradizionale formula che consente a tutti di assaggiare tre prelibatezze dei grandi chef si arricchirà di un quarto piatto dedicato al nostro Auditorium e ispirato al connubio tra cucina e musica. Taste of Roma è del resto da sempre una vera e propria festa dell’enogastronomia, con una formula di grande prestigio che permette al grande pubblico la possibilità di avvicinarsi agli chef stellati e conoscere qualcuno dei loro segreti. Ma la festa non sarebbe completa se non si svolgesse in un luogo bello e ospitale come i giardini pensili del Parco della Musica, che anche quest’anno renderanno Taste of Roma una delle più importanti e prestigiose manifestazioni europee del settore enogastronomico”.