(Adnkronos) – “Tutte le nostre imprese stanno lavorando direttamente o indirettamente con l’intelligenza artificiale. C’è stata un rapidità con cui è entrata nella nostra società che ne dimostra la sua potenza. L’Italia è un paese intermedio dal punto di vista delle tecnologie, le scelte più importanti ora si fanno negli Usa e in India ma noi non possiamo passare il tempo a sapere cosa accade lì e subirne le conseguenze, è importante che gli europei abbiano un polo in grado di controllare, non è un caso che proprio l’Europa ha fatto il primo provvedimento in tal senso.
Se sarà efficace? Lo dovremmo monitorare, però dobbiamo essere orgogliosi che l’Europa sia stata la prima grande area ad aver fatto questo provvedimento. E non è un caso, perché in Ue la dimensione culturale, sociale ed umana ha grande peso”.
Così, riferendosi all’Ai Act, Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, in occasione dell’evento a Roma organizzato insieme a Maker Faire Rome, dal titolo ‘Governare l’Intelligenza Artificiale – Dove siamo, dove dobbiamo arrivare’.
—cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)