Il progetto europeo SUNRISE, ‘Energia solare per un’economia circolare’, è stato scelto insieme ad altre 5 proposte come azione di coordinamento e supporto (Coordination and Support Actions, Csa) nell’ambito del bando Fet Flagship di Horizon 2020. Le proposte selezionate dovranno porre le basi per progetti di ricerca visionari a larga scala e di lungo termine per affrontare le grandi sfide sociali e per realizzare opportunità concrete di innovazione, sviluppo e occupazione per l’Europa.
SUNRISE e le fonti rinnovabili
SUNRISE elaborerà un piano scientifico e tecnologico per produrre combustibili e composti chimici di base a partire da materie prime ampiamente disponibili (acqua, anidride carbonica, azoto) utilizzando la luce solare come unica fonte di energia. L’obiettivo di lungo termine è il superamento dell’economia basata sui combustibili fossili.
La visione strategica di SUNRISE prevede l’abbattimento della concentrazione di CO2 atmosferica a livelli compatibili con la stabilità climatica del pianeta ed un uso sostenibile del suolo e delle risorse naturali, per rendere possibile un’economia circolare secondo le linee guida stabilite dalla Commissione Europea.
SUNRISE e i cambiamenti climatici
L’azione di SUNRISE, finanziata con 1 M€, durerà un anno a partire dalla primavera 2019. Coordinata da Huub de Groot (Università di Leiden, Nl), riunisce un consorzio multidisciplinare di 20 partner da 13 nazioni europee. Essa include soggetti accademici, industriali, politici e della società civile, incluse organizzazioni non governative (Ong) e industrie del settore energetico, chimico e automobilistico.
Il consorzio realizzerà la roadmap scientifico-tecnologica per sviluppare un grande progetto di ricerca paneuropeo nel decennio 2020-2030, nel campo dell’energia, dell’ambiente e dei cambiamenti climatici. Il partner italiano di SUNRISE è il Cnr, ma il progetto riceve il pieno supporto di 20 partner accademici, industriali e istituzionali in tutto il Paese.