(Adnkronos) – I Subsonica, come suggerisce Boosta, “ci servono” e il loro inconfondibile sound sta per tornare con un album fortemente identitario dove la band tra ritmo, suono e parole ha ritrovato finalmente il piacere di lavorare insieme. A quattro anni da ‘Mentale strumentale’, esce oggi, venerdì 12 gennaio, il loro decimo album ‘Realtà aumentata’ che racchiude 11 brani scritti nell’arco del 2023. E sulla partecipazione a Sanremo 2024: “Ci abbiamo pensato ma Sanremo non è tutto”.
Durante la conferenza stampa di presentazione dell’album la band ha ripercorso i 30 anni di musica passati insieme dove, come capita anche nelle migliori famiglie, non sono mancati i periodi bui. “Dopo aver passato molto tempo a distanza, la pandemia che ci ha allontanato ancora di più e dopo che ognuno di noi ha fatto il proprio percorso in solitaria, ci siamo chiesti – racconta Samuel, la voce del gruppo – se era necessario questo decimo album e se era necessario che i Subsonica continuassero a raccontare se stessi e a raccontare il mondo attraverso i loro occhi. Quando ci siamo posti questa domanda ci siamo resi conti che l‘assenza dei Subsonica poteva essere un problema per tutti quanti noi. Abbiamo così deciso di rimetterci insieme, far rivivere questo spirito guida e dar vita a questo album che credo sia tra i più belli tra quelli realizzati”.
Pubblicato nel 2018, è ‘8’ l’ultimo album in studio che la band definisce come “il disco di autodistruzione”, dopo il quale si è resa necessaria la ricostruzione. Anche perché, in 30 anni di vita musicale insieme, non è mai mancato un elemento importantissimo, ovvero il palco: “Non riusciremo mai a rinunciare a quello che si prova. Sul palco siamo sempre riusciti ad abbandonare tutte le questioni personali” commenta Max Casacci.
In ‘Realtà Aumentata’, dunque, la band sembra aver ritrovato la smalto di una volta. “Non abbiamo avuto paura di provare a lasciarci andare” racconta Max sottolineando che in questo “ha avuto un ruolo anche l’aver affrontato la colonna sonora del film di Stefano Sollima”. Il nuovo album, infatti, è stato anticipato dai singoli “Pugno di Sabbia”, “Mattino di Luce” e “Adagio”, quest’ultimo parte della colonna sonora originale – scritta e composta dalla band – dell’omonimo film di Stefano Sollima, uscito nelle sale il 14 dicembre e presentato all’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove il gruppo è stato insignito del Premio speciale Soundtrack Stars Awards.
“Raccontare musicalmente un’opera di immagini è bellissimo perché ti dona libertà espressiva e ti permette musicalmente di andare dove vuoi in qualsiasi direzione senza nessun tipo di barriera. E’ un gesto creativo molto libero. Quindi accettiamo ogni proposta che possa arrivare” ironizza Samuel. E chi chiede dei rumors che li vedevano in gara al Festival di Sanremo 2024, la band risponde prima ironicamente con Boosta (“è vero, abbiamo proposto la nostra candidatura come presentatori ma non è stata accettata”) per poi aggiungere: “Ci abbiamo pensato anche perché il disco sarebbe uscito in questo momento. Una cosa però la voglio dire: Sanremo è un posto meraviglioso, una vetrina splendida, una parte importante del costume italiano ma non è il cuore, non è tutta la musica che esiste in questa nazione”.
“Capisco che ci stiamo avvicinando a Sanremo e che non si parla di altro ma sappiamo benissimo, a maggior ragione in questi anni, che la musica si muove su tanti più livelli ed è bello sapere che c’è tanta musica”. A ‘Realtà aumentata’ hanno partecipato Willie Peyote e Ensi (feat ‘Scoppia la Bolla’); Roberta Magnetti, Roberta Bacciolo e Elena Bacciolo (cori ‘Cani Umani’); Davide Rossi (orchestrazione e archi ‘Universo’); Paolo Parpaglione e Enrico Allavena (fiati ‘Scoppia la Bolla’) e Vito Miccolis (percussioni).
La copertina dell’album è realizzata dal designer e visual artist Marino Capitanio che così descrive il processo creativo: “Per la copertina dell’album mi sono ispirato al brano ‘Africa su Marte’, creando una fusione tra le radici terrestri e le visioni cosmiche. In questo intreccio, la realtà aumentata diventa una metafora di espansione oltre i confini dell’immaginazione. È un equilibrio tra il familiare e l’ignoto, tra il tangibile e l’astratto”. Il prossimo aprile la band sarà live sui palchi dei principali palazzetti italiani con ‘Subsonica 2014 tour’.
La tournée, prodotta da Live Nation, partirà il 3 aprile dal PalaUnical di Mantova per proseguire il 4 aprile al Forum Assago di Milano, il 6 aprile alla Zoppas Arena Conegliano (TV), l’8 aprile al Palazzo dello Sport di Roma, il 10 aprile all’Unipol Arena di Bologna, l’11 aprile al Mandela Forum di Firenze per chiudere il 13 aprile all’Inalpi Arena di Torino. “La vera fotografia della musica e del valore che abbiamo, ce l’abbiamo nei live. E’ nei live, da sempre, dal giorno uno al giorno che deve ancora venire che vediamo questo pubblico che c’è, che ha voglia di condividere e che cambia, ma non invecchia.
Ed è uno dei complimenti migliori che ci possiamo fare” commenta Boosta. Per festeggiare l’uscita di ‘Realtà Aumentata’, la band ha fissato sei eventi firmacopie: Torino (12 gennaio alle 18 – Il Circolo dei Lettori); Milano (13 gennaio alle 18.00 – Feltrinelli P.za Piemonte); Roma (15 gennaio alle 18 – Feltrinelli Via Appia Nuova); Napoli (16 gennaio alle 18 Feltrinelli P.za dei Martiri); Firenze (18 gennaio alle 18 – Feltrinelli P.za della Repubblica) e Bologna (Feltrinelli P.za di Porta Ravegnana). (di Loredana Errico) —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)