Da martedì 15 a sabato 19 marzo 2016 gli artisti che vivono e lavorano a Milano aprono le porte dei loro studi agli altri artisti, al pubblico dell’arte e a tutta la città in occasione di STUDI FESTIVAL #2, un progetto ideato e curato dagli artisti Vincenzo Chiarandà e Anna Stuart Tovini (Premiata Ditta), Claudio Corfone, Rebecca Moccia.
Forte del grande successo della prima edizione, che lo scorso anno ha visto l’apertura di più di 50 studi e il coinvolgimento di più di 300 artisti, STUDI FESTIVAL giunge al secondo appuntamento. Durante cinque intensissime giornate, tutti insieme gli studi d’artista di Milano si aprono al pubblico e agli altri artisti, dando vita a un’iniziativa che va incontro alla città, incrociando esperienze, discipline e generazioni per creare un’atmosfera collaborativa, orizzontale e democratica. Ognuno degli spazi aperti, infatti, mostra non solo il risultato dell’attività di chi lo abita ma si riempie di contenuti condivisi, con opere di altri artisti e interventi di ogni genere. Mostre, performance, happenings e incontri si susseguono per cinque giorni in un percorso che attraversa l’intera area urbana di Milano, offrendo a tutti la possibilità di entrare direttamente in contatto con lo stadio della produzione artistica più spontaneo e sperimentale.
STUDI FESTIVAL fotografa e racconta in modo trasversale la scena dell’arte contemporanea milanese grazie a un dispositivo semplice ma efficace: gli artisti aprono le porte dei loro studi per mostrare i propri lavori, ma sono anche chiamati a invitare altri autori a esporre nel proprio spazio e, a loro volta, sono invitati a prendere parte a iniziative organizzate negli studi dei loro colleghi. Ogni studio diventa quindi sede di veri e propri progetti site-specific ideati per il festival e contribuisce a creare uno scambio circolare di energie e creatività che arricchisce la scena artistica milanese contemporanea. STUDI FESTIVAL mette in rete gli studi d’artista a Milano, stimolando collaborazioni tra artisti di generazioni diverse, aprendo un nuovo dialogo tra gli artisti e la città attraverso la scoperta di luoghi impensati e altrimenti invisibili, disegnando così una mappa sinergica, dinamica e fluida della creatività in città e della città stessa attraverso la sua rete creativa.
Oltre agli studi d’artista, per rendere ancor di più la complessità dell’insieme e delle parti in relazione dinamica del mondo dell’arte milanese, apriranno le porte anche spazi indipendenti e artist run spaces, che andranno ad accrescere con progetti ed eventi speciali il già ricchissimo calendario degli eventi di STUDI FESTIVAL #2.
Gli studi e gli spazi che partecipano a STUDI FESTIVAL #2 saranno aperti tutti i giorni della manifestazione dalle 14.00 alle 17.30. Per facilitare però la circolazione, le visite e gli scambi e per dare un “ordine” ai tanti eventi organizzati, anche quest’anno Milano sarà suddivisa in cinque zone, creando per ognuna delle giornate dei Focus territoriali (Nord Est, Est, Sud, Ovest, Nord Ovest) che raggrupperanno, giorno per giorno e zona per zona, gli eventi dal vivo dalle 18.00 alle 21.00.
Inoltre, sempre nell’ottica della partecipazione e dello scambio reciproco, tutta la documentazione fotografica e video delle cinque giornate di STUDI FESTIVAL #2 sarà realizzata dagli studenti della Scuola di Fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera diretta da Paola Di Bello.