Anche quest’anno torna la corsa di neo diplomati e neo laureati che intendono proseguire gli studi fuori sede, per cercare una sistemazione nella città dell’ateneo prescelto. Analizzando soltanto le città dove sono situate le 10 facoltà più prestigiose d’Italia secondo la classifica Censis, sono quasi 4 milioni le ricerche per una camera o un posto letto effettuate dall’inizio dell’anno su Subito, piattaforma n. 1 in Italia per comprare e vendere con oltre 8 milioni di utenti unici mensili*, di cui ben 1,25 milioni solo tra luglio e agosto, con un incremento del 47% rispetto alla media mensile, a conferma di un mercato immobiliare degli affitti per i fuori sede che continua a rimanere molto attivo. Soprattutto per le città più piccole e a forte vocazione universitaria, si raggiungono picchi molto alti per le ricerche di camere e posti letto nei due mesi estivi, come ad esempio Bari + 67% o Catania + 80%, mentre città più grandi e mete turistiche o di business come Milano, Roma e Firenze mostrano un interesse costante durante tutto l’anno.
Studenti fuori sede: quali sistemazioni trovare
Le soluzioni più gettonate sono stanze singole con bagno privato, che garantiscano la possibilità di avere un proprio spazio personale pur condividendo con altri studenti le aree comuni della casa. Le zone preferite sono quelle situate nel centro delle città, facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici o nei pressi di stazioni ferroviarie o edifici universitari, per cui si è disposti a pagare mediamente da €190 a Catania, la più economica, a €450 a Milano, la più cara.
Tra le ricerche effettuate su Subito nei soli mesi di luglio e agosto, la città che si prepara ad accogliere il bacino più ampio di giovani è senza dubbio Roma con quasi 300.000 ricerche e un incremento del 23% sulla media mensile. Eur, Tiburtina, Garbatella, Policlinico e Tuscolana i quartieri più cercati per immergersi nelle più caratteristiche atmosfere della città eterna a un prezzo medio di 390€. Segue con quasi 290.000 la cosmopolita Milano dove gli aspiranti studenti puntano ad abitare, oltre alle classiche vie centrali, in prossimità delle università Cattolica, Bocconi, Statale e Politecnico oppure nei nuovi luoghi della movida tra cui Lambrate. Qui si registra un incremento inferiore sulla media mensile (7%).
Dopo i picchi di Roma e Milano e spostandosi verso il centro della penisola troviamo Bologna (quasi 170.000 ricerche e un incremento del 63%) dove per 350€ si preferiscono le zone vicino alle aree verdi, come il quartiere San Donnino nei pressi dei parchi, con la comodità della vicinanza alla stazione, e Via Matteotti, oppure le zone vicino l’università, come la celebre via Zamboni. Da Bologna a Catania, con quasi 92.000 ricerche, che ha l’incremento percentuale più alto (80%) e il prezzo medio più basso: 190€. Nella culla del barocco le aree più gettonate sono quelle adiacenti la facoltà di medicina con il Policlinico Universitario e quella di giurisprudenza nei pressi del Tribunale; non mancano poi le stazioni con Piazza Europa e Viale Jonio per chi sceglie la comodità al momento del ritorno in famiglia durante le vacanze o nei weekend e, per chi desidera studiare circondandosi di un pezzo di storia, la zona ideale è quella vicino al Monastero dei Benedettini e alla sua biblioteca.
Al quinto posto tra le città universitarie troviamo Firenze dove le ricerche sono quasi 88.000, l’incremento è pari al 16% e la spesa media è di 380€ per abitare vicino alle università tra cui spicca il Polo di Novoli, in prossimità delle stazioni Santa Maria Novella e Rifredi e nella parte sud della città, nuovo punto di ritrovo per i giovani che amano trascorrere le proprie serate in Santo Spirito e sul Lungarno amichevolmente ribattezzato “La Spiaggetta”.
Segue Torino con le sue 86.500 ricerche di stanze e posti letto, un incremento del 52% e 300€ di spesa mensile. Per chi si iscrive alle facoltà umanistiche o a Giurisprudenza, le zone preferite sono Vanchiglia e Corso S. Maurizio con vista sulla Mole Antonelliana, mentre per chi è orientato verso studi a carattere economico la scelta è sicuramente per il quartiere Santa Rita come Corso Einaudi lo è per il Politecnico. Non mancano infine anche qui le strade circostanti le stazioni di Porta Nuova e Porta Susa e quelle nei pressi del riqualificato San Salvario per i momenti di svago e le serate tra amici.
Chiudono la top 10 delle città universitarie, a una distanza considerevole dalle precedenti, Napoli con oltre 69.000 ricerche, 280€ di prezzo medio e un incremento del 47%, Padova con oltre 58.000 ricerche, un incremento del 59% e un prezzo medio di 240€, Bari con quasi 50.000 ricerche (+67%) e 230€ di prezzo medio e infine Pisacon quasi 49.500 ricerche (57%) e 300€ di spesa media mensile.