Il Consiglio Europeo ha adottato una serie di decisioni che istituiscono quattro misure di assistenza a titolo dello strumento europeo per la pace a favore della Georgia, della Repubblica di Moldova, dell’Ucraina e della Repubblica del Mali.
Queste misure mirano a rafforzare le capacità dei paesi beneficiari in materia militare e di difesa, con l’obiettivo di promuovere la resilienza e la pace a livello nazionale.
Nel caso della Georgia, della Repubblica di Moldova e dell’Ucraina, l’UE mira inoltre ad accrescere la capacità e l’interoperabilità delle forze armate locali così che possano contribuire alle missioni e operazioni militari nell’ambito della politica di sicurezza e di difesa comune (PSDC).
Le misure sono la risposta a richieste inviate dai paesi interessati all’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
L’assistenza sarà subordinata al rispetto del pertinente diritto internazionale, in particolare i diritti umani internazionali e il diritto internazionale umanitario. Nessuna delle misure prevede la fornitura di apparecchiature concepite per l’uso letale della forza.
Strumento europeo per la pace, Georgia
La misura di assistenza contribuirà a rafforzare le capacità delle forze di difesa georgiane, compresa la loro capacità di fornire i loro servizi ai civili in situazioni di crisi o di emergenza.
In particolare è prevista la fornitura di attrezzature mediche e del genio di tipo non letale e di mezzi di trasporto di tipo civile.
Questa misura prevede un importo pari a 12,75 milioni di EUR per un periodo di 36 mesi.
Repubblica di Moldova
Questa misura di assistenza contribuirà a sviluppare le capacità del servizio medico militare e del battaglione del genio delle forze armate della Repubblica di Moldova, compresa la loro capacità di fornire i loro servizi ai civili in situazioni di crisi o di emergenza.
In particolare l’UE finanzierà la fornitura di attrezzature mediche per il servizio medico militare e di attrezzature per lo smaltimento di ordigni esplosivi destinati al battaglione del genio.
Questa misura prevede un importo pari a 7 milioni di EUR per un periodo di 36 mesi.
Ucraina
La misura di assistenza rafforzerà la resilienza complessiva dell’Ucraina e contribuirà a rafforzare le capacità delle forze armate ucraine, compresa la loro capacità di fornire i loro servizi ai civili in situazioni di crisi o di emergenza.
Finanzierà in particolare le unità mediche militari, compresi gli ospedali da campo, le unità del genio, della mobilità e della logistica, e il sostegno alla ciberdifesa.
Questa misura prevede un importo pari a 31 milioni di EUR per un periodo di 36 mesi.
Mali
In collegamento con la missione di formazione dell’UE in Mali, questa misura di assistenza contribuirà a rafforzare le capacità delle forze armate maliane al fine di consentire loro di condurre operazioni militari volte a ripristinare l’integrità territoriale maliana e a ridurre la minaccia rappresentata dai gruppi terroristici.
Ciò dovrebbe contribuire a una maggiore presenza dei servizi dello Stato nelle zone remote e garantire una migliore protezione dei civili dai gruppi armati.
L’Europa professionalizzerà ulteriormente le forze armate maliane in tre settori principali: il sostegno alla Scuola dei sottufficiali di Banankoro, la ristrutturazione delle infrastrutture di formazione di Sévaré-Mopti e la fornitura di attrezzature alle unità delle forze armate maliane beneficiarie.
L’Unione segue da vicino la situazione politica in Mali e resta a fianco della popolazione maliana nel promuovere la pace e la stabilità nel paese. L’UE intende proseguire la cooperazione con il paese, soprattutto per quanto riguarda la garanzia della sicurezza della popolazione civile.
Questa misura prevede un importo pari a 24 milioni di EUR per un periodo di 30 mesi. La misura di assistenza sarà sottoposta ad attenta valutazione e potrebbe essere sospesa nel caso in cui non siano rispettate le condizioni per la sua corretta attuazione.
Strumento europeo per la pace, Contesto
Lo strumento europeo per la pace è stato istituito nel marzo 2021 per finanziare le azioni esterne dell’UE che hanno implicazioni nel settore militare o della difesa.
In particolare, tale strumento consente all’UE di finanziare azioni concepite per rafforzare le capacità di paesi terzi e organizzazioni regionali e internazionali in materia militare e di difesa.