Presso il Cinema Modernissimo, sabato, 22 aprile alle ore 9 e alle ore 11, Luca Pagliari presenta “#Storie di Vita Online”, format giornalistico-teatrale che prende spunto da storie realmente accadute e testimonianze dirette sul dilagante fenomeno del disagio, del bullismo e del cyberbullismo. Il progetto si inserisce all’interno delle iniziative di sensibilizzazione alla legalità promosse dall’Istituto Caruso di Napoli.
Attraverso una narrazione dinamica supportata da musiche e filmati che raccolgono le testimonianze, Luca Pagliari trascina gli studenti dentro una serie di riflessioni vere e profonde. “#Storie di Vita Online” ripercorre le storie di Alice e Alessandra, percorsi di vita che testimoniano quanto l’utilizzo della rete e dei social possa pesare sulle esistenze.
“È fondamentale trasferire allo studente la consapevolezza di quanto sia delicato il mondo del web – afferma Luca Pagliari, giornalista e ideatore del format –. Ogni parola postata deve essere sempre ponderata e valutata. È necessario far capire loro che le parole feriscono in maniera irreversibile. Far conoscere i rischi e le regole della rete significa costruire una società migliore”.
Le storie di Alice e Alessandra sono accomunate dall’utilizzo della rete con risultati distruttivi per una e salvifici per l’altra. Due storie vere portate in scena per far riflettere che un uso cosciente dei social e di internet in generale, è essenziale.
Alice è una tredicenne, isolata a scuola, derisa e umiliata; umiliazioni che si sono riversate anche sulla rete per un subdolo gioco dei “compagni” che hanno scatenato in lei ripetuti episodi di autolesionismo. Al contrario la storia di Alessandra parte quando perde tutto a causa del terremoto. Alessandra si è ritrovata senza più nulla ma con un tablet e un telefonino, la sua vita è ripartita da lì. Persone conosciute e sconosciute le sono state di conforto, la rete ha mostrato tutta la sua positività e la sua forza aiutandola a superare un momento così drammatico della sua vita.