Presso la mediateca di Santa Sofia e presso le scuole che hanno aderito, la seconda edizione del progetto “Storie di Bullismo” promosso dall’Assessorato ai Giovani e dall’Assessorato alla Scuola, in collaborazione con i tirocinanti del programma Garanzia Giovani del Comune di Napoli, il Centro di Ateneo SinAPSi della Federico II e l’U.O. Tutela dei Minori della Polizia Locale. Il progetto mira a stimolare un confronto e un dibattito sul tema del bullismo tra i tanti alunni delle scuole secondarie di primo grado della città di Napoli che hanno aderito. L’iniziativa promuove l’utilizzo dello strumento cinematografico come forma educativa contro la violenza.
“La strategia migliore per combattere il bullismo è la prevenzione, alla base della quale c’è la promozione di un clima culturale, sociale ed emotivo in grado di scoraggiare sul nascere i comportamenti di prevaricazione e prepotenza. Voglio ringraziare i giovani tirocinanti che hanno elaborato e realizzato il progetto e quanti ci accompagneranno in questo percorso che mira a promuovere la conoscenza reciproca e l’apertura verso la diversità e il rispetto degli altri come forma di prevenzione dei conflitti” afferma l’Assessore Clemente.
“Le scuole con grande entusiasmo hanno aderito al progetto perchè l’elemento di novità e di interesse è legato al metodo, per cui le dinamiche del bullismo sono poste all’attenzione dei ragazzi non con discorsi astratti, ma partendo da storie, da narrazioni, da film che parlano il linguaggio delle nuove generazioni e arrivano al loro cuore oltre che alla mente” afferma l’Assessore Palmieri.