Una batteria in grado di produrre e accumulare energia elettrica che funziona utilizzando soltanto 200cc di acqua di mare? Esiste e si chiama LightingSEA. Ne parliamo con Stanislao Montagna.
Batteria… ad acqua?
Può una batteria produrre energia elettrica grazie ad una alimentazione ad acqua? Questa la sfida che si era proposto il giovane creativo napoletano, Stanislao Montagna. Una sfida che potremmo definire vinta grazie a LightingSEA una batteria che potrebbe avere utilizzi molto importanti in questi momenti dove le soluzioni green sono sempre più ricercate ed apprezzate.
Anni di studi
L’inventore ha così orientato al green la sua ricerca raggiungendo, dopo due anni di studi, l’obiettivo di un dispositivo che produce energia elettrica, la accumula e si autoricarica sfruttando solo una piccola quantità di acqua di mare come elettrolita.
Intervista a Stanislao Montagna
Come funziona una batteria ad acqua? Come nasce questa idea? Quali sono i possibili riutilizzi di questa invenzione? Sono tante le domande che ci siamo posti ma è arrivato il momento di scoprire quella che è la storia dietro la nascita di LightingSEA. L’abbiamo fatto proprio con colui che ha creato questa invenzione, Stanislao Montagna:
Cos’è LightingSea?
LightingSea è un piccolo dispositivo elettronico, che immerso nell’acqua di mare o nell’acqua salata è in grado di produrre energia elettrica e alimentare lampade Led e/o piccoli dispositivi elettronici. LightingSea con soli 200 cc di acqua salata è in grado di tenere per circa 100 ore un LED acceso. Può essere utile ad illuminare scogliere, litorali o alimentare dispositivi a basso voltaggio come cellulari e tablet per 15/20 minuti sempre con 200 cc di acqua salata.
Come funziona questa batteria e quali sono le sue caratteristiche principali?
La batteria funziona semplicemente immergendola nell’acqua di mare (o salata). Le sue caratteristiche principali sono:
- nessuna ricarica con la corrente elettrica
- nessun utilizzo di materiali tossici
- nessun utilizzo di liquidi acidi o simili
- assolutamente green
Qual è stata la “scintilla” che ha dato origine a questo progetto ambizioso?
Da diversi anni sperimento microcorrenti e minigeneratori di diverse entità. Nello specifico mi ha sempre affascinato la corrente generata da liquidi. In più, già da bambino mi divertivo con mio nonno ad aggiustate televisori antenne e trenini elettrici.
Quali sono le possibili applicazioni di Lighting Sea?
Le possibili applicazione di LightingSEA sono:
- illuminazione di emergenza in mare
- boe di segnalazione
- lampade da campeggio
- caricatori e porte usb di emergenza
Ci sono “in cantiere” altri progetti come Lighting Sea?
Abbiamo messo in campo la startup e stiamo cercando investitori che vogliono sposare il progetto facendoci continuare così la nostra ricerca nel settore. A breve comunque avremo i primi pezzi sul mercato e costeranno al massimo qualche decina di euro