Oltre 30 Associazioni e comitati di cittadini, coordinate in Italia dal Wwf, si rivolgono con la loro lettera aperta ai tre Ministri (Patuanelli, Cingolani e Speranza), ai Presidenti delle Commissioni parlamentari, Agricoltura, Ambiente e Salute, e al Presidente della Conferenza delle Regioni, tutti competenti in materia di regolamentazione dell’uso dei pesticidi, per chiedere di assumere in Europa posizioni e iniziative coraggiose e lungimiranti per rafforzare gli obiettivi delle due Strategie UE Farm to Fork e Biodiversità 2030 e adottare a livello Nazionale Piani e Programmi coerenti.
L’Italia deve recupere i gravi ritardi nell’aggiornamento del Pan pesticidi, nella redazione del Piano Strategico Nazionale della Pac post 2023 e nell’approvazione della Legge nazionale per l’agricoltura biologica, tutti strumenti indispensabili per proteggere gli impollinatori, l’agricoltura, l’ambiente e la salute dei cittadini.L’Iniziativa dei Cittadini Europei (Ice) Save Bees and Farmers – Salviamo Api e Agricoltori è stata lanciata nel novembre 2019 considerando che i tempi erano maturi per formulare ambiziose richieste politiche in merito al nesso fra agricoltura e biodiversità (rapport IPBES, IPCC 2019).
Se l’Ice avrà successo raccogliendo 1 milione di firme, la Commissione Europea sarà legalmente tenuta a esaminare le richieste avanzate e proporre atti legali vincolanti per gli Stati membri per l’implementazione degli obiettivi delle Strategie UE Farm to Fork e Biodiversità. Oltre 533 mila cittadini europei, di cui 20 mila italiani, hanno già sottoscritto l’Ice Salviamo Api e Agricoltori, sostenuta da oltre 250 organizzazioni in tutta Europa, e la raccolta di firme continuerà fino al prossimo mese di giugno.
Gli impatti nocivi dei pesticidi sull’ambiente e sulla salute umana avrebbero già dovuto essere ridotti con l’applicazione della Direttiva UE (2009/128/EC) sull’uso sostenibile dei pesticidi adottata nel 2009 e la dipendenza dell’agricoltura dalla chimica di sintesi significativamente ridotta da tempo. Una verifica della Corte dei Conti europea, ha evidenziato come l’attuazione di questa Direttiva è inadeguata in molti Stati membri, tra cui l’Italia.
La raccolta delle firme per l’Ice è importante per sollecitare gli Stati membri dell’Unione Europea a elaborare Piani d’Azione Nazionali con obiettivi concreti per ridurre significativamente l’uso di pesticidi nei prossimi anni e trasformare l’obiettivo del 50% di riduzione dell’uso di pesticidi fissato dalle strategia Farm to Fork e Biodiversità 2030 in una norma vincolante per i Governi nazionali.