Sono stati 7.000 gli spettatori presenti allo spettacolo Romeo e Giulietta di il’ja Averbuch all’Arena di Verona nonostante la pioggia battente. Gli spettatori hanno dato fiducia al regista, e il regista ha ripagato il suo pubblico con una performance ad altissimi livelli, nonostante le grandi difficoltà tecniche causate dal maltempo. La standing ovation finale è stata più che meritata.
Prossima tappa italiana sarà il Palavela di Torino il 19-20 ottobre. Queste saranno le uniche due date in Europa, poi, per il 2019, Il’ja Averbuch e la sua squadra si sposteranno in USA e Cina. Ricordiamo che lo spettacolo è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Eurasia, con l’ Associazione Cameo e con il Patrocinio del Comune di Verona. Media partner dello spettacolo è stato RTL 102.5. Ricordiamo infine che Romeo e Giulietta di il’ja Averbuch è l’evento conclusivo della Stagione extra Opera Festival 2018 dell’Arena di Verona.
Gli inconvenienti tecnici causati dal maltempo hanno ritardato l’inizio dello spettacolo, ma l’intervento del regista sul palco, che si è scusato personalmente per il disagio, è stato molto apprezzato dal pubblico e ha riscaldato gli animi. La performance è stata spettacolare e tutto lo staff di Il’ja Averbuch ha dato il meglio di sé. La pioggia incessante del pomeriggio aveva messo a dura prova il palco di ghiaccio che in alcune parti non ha concesso ai pattinatori la giusta stabilità. Il pubblico ha vissuto veri e propri momenti suspance per alcune acrobazie spettacolari e pirolette mozzafiato sfuggite al controllo dei pattinatori a causa delle instabili condizioni del ghiaccio. Ma nulla ha turbato il pubblico che, affascinato, è rimasto ad acclamare la squadra fino alla fine della performance sotto una pioggia imperterrita.
Il’ja Averbuch è stato sorprendente, e ha trovato ottime soluzioni per rendere il suo Romeo e Giulietta fruibile a tutti, sia agli italiani sia ai tanti russi presenti all’Arena di Verona: il coro ha alternato brani in italiano e in russo, e schermi bilingue hanno raccontato i momenti salienti della storia. Il pubblico si è lasciato incantare dalla bravura dei pattinatori, dalla storia raccontata in modo originale, dagli effetti speciali e dalle musiche. Degni di nota sono stati i costumi che durante lo spettacolo sono stati messi in evidenza in modo magistrale: le luci e i bagliori degli effetti speciali ne hanno esaltato i colori, la fattura e le bellissime decorazioni.
Allo spettacolo erano presenti grandi personalità tra cui il Sindaco di Verona, Federico Sboarina, il Vice Primo Ministro con delega alla Cultura, Olga Golodets, l’Ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, l’Ambasciatore d’Italia a Mosca, Pasquale Terracciano e il Ministro per le politiche per la famiglia della Repubblica Italiana, Lorenzo Fontana.
A chiudere la serata, c’è stato Toto Cutugno, che in Russia è diventato una vera e propria star. A fine spettacolo, ha cantato il suo cavallo di battaglia, “L’italiano”, coinvolgendo il pubblico e la squadra di Il’ja Averbuch. L’artista italiano poi, ha omaggiato la Russia e l’amicizia tra il popolo russo e quello italiano, cantando in russo “Oci ciornie”, anche questa volta supportato dal coro e dai musicisti di “Romeo e Giulietta”. Una bella serata quindi, all’insegna dell’amicizia e dell’arte, quella vera; una standing ovation più che meritata perciò. Per chi si è perso lo spettacolo all’Arena di Verona, ricordiamo che c’è sempre l’opzione di Torino, affrettatevi quindi!
Link al video Romeo e Giulietta