E’ stato presentato ai cittadini e alle imprese, lo “Sportello informativo sul microcredito e l’autoimpiego” nato nell’ambito del progetto “Microwork: fare rete per il microcredito e l’occupazione” attuato dall’Ente nazionale per il microcredito (Enm) in accordo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, a cui il Comune di Rieti, grazie ad una proficua collaborazione con Confartigianato, ha dato la propria adesione, lo scorso mese di maggio.
Alla presentazione erano presenti l’assessore alle Attività produttive, Emanuela Pariboni, il Direttore della Confartigianato, Maurizio Aluffi, e il coordinatore provinciale degli sportelli Microwork, Matteo Benedetti. Il progetto è nato con la finalità di contribuire al rafforzamento del microcredito quale strumento di politica attiva del lavoro, attraverso l’ampliamento della rete degli Sportelli informativi territoriali già avviati dall’Enm in alcune regioni, al fine di promuovere, informare, supportare e guidare il cittadino all’utilizzo degli strumenti di microcredito e per l’autoimpiego.
Il Comune di Rieti è risultato tra le amministrazioni selezionate idonee ad ospitare uno sportello informativo attraverso il quale, con il supporto dell’Enm, verranno promosse azioni di orientamento al microcredito e agli incentivi per il lavoro autonomo e l’autoimpiego rivolti a coloro che sono in cerca di occupazione.
La finalità è quella di favorire la microimprenditorialità nell’accesso alle fonti finanziarie mediante la concessione di una garanzia pubblica per sostenere l’avvio e lo sviluppo delle microimprese (organizzate in forma individuale, di società di persone, di società a responsabilità limitata semplificata o di società cooperativa) e dei professionisti iscritti agli albi professionali o aderenti alle associazioni iscritte nell’apposito elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Grazie allo sportello tutti i cittadini altrimenti non bancabili che vorranno realizzare un’idea imprenditoriale saranno orientati da operatori specificatamente formati e supportati da una innovativa piattaforma di servizi appositamente creata dall’Enm che si configura come principale strumento operativo dello sportello che consentirà la tracciabilità dell’utenza dei programmi di microcredito dal momento informativo a quello della erogazione del prestito, garantendo il monitoraggio delle consulenze erogate.
Lo sportello si affianca alle iniziative promosse sul territorio dalla Regione Lazio incrementando le possibilità di accesso al credito grazie al Fondo di garanzia nazionale per le PMI.
“L’esigenza che il microcredito riesce a colmare – dichiara l’assessore Pariboni – è quella della domanda di credito che rimane insoddisfatta, crediti di piccoli importi concessi a persone che sarebbero normalmente escluse da sistema di credito tradizionale, non avendo garanzie reali da presentare. Il microcredito vuole contribuire alla creazione di un meccanismo virtuoso attraverso il quale il microimprenditore possa tendere all’autonomia attraverso la creazione di ricchezza, uscendo dallo stato di esclusione economica e sociale, diventando un fattore di sviluppo per l’intera collettività”.