Cucinare la spigola è da sempre uno dei modi migliori per concedersi un buon piatto di pesce senza spendere una fortuna, e allo stesso tempo mantenersi in forma con un alimento sano, genuino e leggero. La spigola (conosciuta anche con il nome di branzino) è un pesce che si presta a mille elaborazioni diverse: in padella o al forno, in crosta oppure al sale, in sugo o in famose ricette, come la spigola alla vernaccia. Oggi vi daremo la formula per cucinare il branzino secondo un altro modo tradizionale, tipico della cucina mediterranea e ideale per chi è a dieta o semplicemente vuole mantenersi leggero, ma con gusto: la spigola all’acqua pazza.
Questa ricetta è un classico della cucina italiana, tra i più apprezzati in assoluto della dieta mediterranea. Il risultato, che si ottiene dopo alcuni passaggi veloci e davvero molto semplici, è un piatto dal gusto delicato, ideale per assecondare i gusti di palati anche molto differenti tra loro. Il nostro suggerimento per la riuscita della ricetta, però, è quello di procurarsi del pesce di ottima qualità: per via della semplicità della preparazione, è proprio la freschezza della materia prima che fa la differenza in questa ricetta. Oltre alla spigola, potete provare la stessa ricetta con altri tipi di pesce: tipica, ad esempio, è l’orata all’acqua pazza, che, proprio come la spigola, ha una polpa succosa e saporita, un gusto raffinato e allo stesso tempo una carne abbastanza magra, ideale da consumare anche a cena.
Ingredienti
Per 4 persone:
- 2 spigole fresche
- 500 gr di pomodorini ciliegino
- Una cipolla
- Un piccolo peperoncino
- Una costa di sedano
- 2 spicchi di aglio
- Un ciuffo di prezzemolo
- Un bicchiere di vino bianco fermo
- Sale e pepe q.b.
- Olio extravergine di oliva q.b.
Preparazione
Per preparare la spigola all’acqua pazza per prima cosa, dovete occuparvi della pulizia del pesce. Posizionate le due spigole su un tagliere abbastanza ampio e iniziate tagliando con delle forbici da cucina le pinne, sia quella sul dorso sia quelle laterali. C’è una piccola pinna anche sul ventre: eliminate anche quella.
Procedete poi con l’eviscerazione: con un coltello affilato, praticate un taglio lungo il ventre, aprite bene i due lembi di carne e poi eliminate le interiora con le dita. Passate il pesce sotto l’acqua corrente, in modo da pulirlo bene dai residui sanguinolenti. Ora bisogna occuparsi del dorso: per togliere le squame bisogna passare il coltello nella direzione opposta alla loro crescita, quindi dalla coda verso la testa, raschiando con decisione ma senza spingere. Infine, sciacquate di nuovo sotto l’acqua corrente e poi tagliate via la coda. Asciugate le due spigole con della carta assorbente da cucina: ora è pronta per essere cucinata.
Iniziate con il salare e pepare il pesce, sia internamente, lungo il taglio sul ventre, sia esteriormente.
Con un coltello pulito affettate finemente la cipolla e il sedano, in modo da ricavarne un soffritto grossolano; tagliare anche i pomodorini, in modo da dividerli in quattro spicchi e infine tritate finemente il prezzemolo. Prendete una padella capiente, versateci dentro abbondante olio di oliva e fate riscaldare su fiamma vivace; poi tuffate nell’olio i due spicchi d’aglio privati della pellicola esterna, e il peperoncino. Lasciate soffriggere per bene, per qualche minuto, facendo attenzione a non bruciare, poi versate nel soffritto anche la cipolla, il sedano, il prezzemolo e i pomodorini a spicchi.
Sfumate con un bicchiere di vino bianco e lasciatelo evaporare: quando il soffritto sarà di nuovo asciutto, aggiungete tre bicchieri di acqua e lasciate bollire, adagiando le due spigole, una di fianco all’altra, nel brodetto creato dalle verdure. Cuocete così per circa 10 minuti, poi girate le spigole sull’altro fianco e continuate la cottura per altri 10 minuti. Trascorso questo tempo di cottura, togliete le due spigole e adagiatele su un piatto da portata; invece continuate a far cuocere il brodetto in modo che si addensi (se necessario, aumentate la fiamma del fornello). Appena il brodetto si sarà ristretto, versatelo sulle spigole e servite ben caldo.
Consigli:
Potete cuocere le spigole anche al forno, mettendo tutti gli ingredienti in una pirofila (sia le verdure sia i liquidi) e infornando a 200°C per circa 20 minuti. Questo pesce si adatta a varie, ricette, basta evitare gli errori comuni che si compiono prima della preparazione, come ad esempio una pulizia sommaria.