Si è svolta, in contemporanea in sette località italiane, la sesta edizione di “Spazzapnea – Operazione spiagge e fondali puliti” che ha permesso di raccogliere un “bottino” di ben 5.151 kg di rifiuti divisi tra plastica, vetro, metallo, un gran numero di pneumatici, batterie e molto altro.
Evento ufficiale Apnea Academy per le indiscusse finalità ecologiche e ambientali e patrocinato da WWF SUB, quest’anno Spazzapnea ha coinvolto le seguenti località: Genova, Ancona, Marina di Pisa, Bari – Torre a mare, Torre del Greco, Ustica e Roma.
Una gara per l’ambiente, Spazzapnea
Ideata a Genova nel 2018 e giunta alla sesta edizione, Spazzapnea ancora una volta ha permesso ai partecipanti di trasformarsi in veri e propri “spazzini del mare” e competere immergendosi in apnea o camminando sui litorali per recuperare la maggiore quantità possibile di rifiuti.
Anche quest’anno, il Pluriprimatista di apnea Umberto Pelizzari ha partecipato attivamente alla gara di raccolta di rifiuti nella sede di Genova, insieme ad alcuni allievi Incursori della Marina Militare intervenuta ufficialmente all’evento. Presente nel capoluogo ligure anche la Campionessa di Sci Laura Pirovano mentre a Roma ha partecipato la campionessa e sirena Ilaria Molinari, anche in veste di Madrina dell’evento.
La gara goliardica di raccolta di rifiuti ha avuto inizio nella mattinata di domenica 9 giugno e ha visto un numero imponente di volontari, divisi a squadre, impegnati nella raccolta per circa tre ore.
Una volta terminata la gara, i rifiuti sono stati smistati, pesati e catalogati per ricevere poi un punteggio in base alla pericolosità che essi rappresentano per l’ambiente marino e ai tempi di decomposizione nell’ambiente.
I risultati
Nella giornata di domenica 9 giugno, raccolti i seguenti quantitativi di rifiuti:
- Ustica – 575 kg
- Marina di Pisa – 820 kg
- Torre del Greco – 300 kg
- Roma – 58 kg
- Genova – 1400 kg
- Bari – Torre a mare – 1770 kg
- Ancona – 228 kg
Per un totale di 5.151 chili, divisi tra plastica, vetro, metallo, un gran numero di pneumatici, batterie e rifiuti vari, tra i quali spiccano come sempre le sigarette.
Immagine di copertina: SPAZZAPNEA Press Office