Dopo le missioni di sistema dello scorso anno in Messico,Argentina e Brasile, la cooperazione in campo spaziale tra Italia e America Latina fa segnare un altro importante passo in avanti. Questa volta è il nostro Paese ad ospitare i suoi partner, per una intensa (ed inedita per dimensioni) tre giorni di visite e conferenze, inserita nel vasto programma dell’Anno dell’Italia in America Latina organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
“Si tratta – spiega Gabriella Arrigo, responsabile ASI delle Relazioni Internazionali – di un evento assolutamente unico nel suo genere, perché per la prima volta l’Italia nel suo insieme, intesa come sistema-paese, si incontra praticamente con l’intera America Latina”.
Nel dettaglio, saranno in Italia dal 10 al 12 febbraio ventotto delegati da agenzie spaziali, enti governativi e ambasciate di12 diversi Paesi latinoamericani, corrispondenti a quasi l’intero subcontinente: Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Cuba, Ecuador, Guatemala, Messico, Nicaragua, Perù, Uruguay e Venezuela.
“Si apre di fatto un nuovo canale – spiega ancora la Arrigo – ricco di prospettive. Perché se è vero che l’Italia ha storicamente una radicata presenza in America Latina, la collaborazione così ad ampio spettro in campo spaziale è una novità. Intendiamo condividere con i nostri partner latinoamericani le nostre ‘best practise’ e siamo pronti a contribuire alla specifica formazione dei loro tecnici e professionisti in campo spaziale”.
L’iniziativa – promossa e organizzata dall’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e con il contributo del CIRA (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali) e dell’AIAD (Federazione Aziende Italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza) – prende il via con una Conferenzaorganizzata presso il CIRA. Qui, la nutrita delegazione straniera sarà accolta da Luigi Carrino, che farà gli onori di casa in veste di presidente CIRA. Sul palco con Carrino, il presidente dell’ICE Riccardo Monti, il presidente dell’ASI Roberto Battiston e il segretario generale dell’AIAD Carlo Festucci. In rappresentanza della Farnesina, interverrà l’ambasciatoreMassimo Gaiani.
La conferenza, che punta a tracciare un quadro sullo status, le prospettive e gli ambiti di interesse della cooperazione in questo settore, è articolata in una serie di panel tematici e prevede anche un ampio momento di incontro con le aziende italiane del settore. Nel dettaglio, è prevista la presentazione di tecnologie e prodotti sviluppati e realizzati nel settore da parte delle numerose aziende del comparto, qualiAerosekur, TASI, Telespazio, OHB CGS, Sitael, Techno System, Corista.
Mentre i due panel tematici, curati in prima persona da ASI, saranno dedicati alle attività di osservazione della terra – con le applicazioni del sistema COSMO SkyMed – e alle prospettive sui piccoli satelliti e le tecnologie abilitanti per le piccole missioni. Al termine della conferenza, è programmata anche una visita alle principali facilities del CIRA: il Plasma Wind Tunnel, il Laboratorio di Qualifica Spaziale e i laboratori per lo studio e la realizzazione di materiali avanzati.