Il Consiglio Europeo ha adottato una serie di conclusioni sul ruolo degli spazi di sperimentazione normativa e delle clausole di sperimentazione in un quadro normativo dell’UE favorevole all’innovazione, adeguato alle esigenze future, sostenibile e resiliente.
Gli spazi di sperimentazione normativa sono definiti come quadri concreti che, fornendo un contesto strutturato per la sperimentazione, consentono, se del caso in un ambiente reale, di testare tecnologie, prodotti, servizi o approcci innovativi – al momento soprattutto nel contesto della digitalizzazione – per un periodo di tempo limitato e in una parte limitata di un settore o di un ambito soggetto a vigilanza regolamentare, garantendo la messa in atto di opportune misure di salvaguardia.
Le clausole di sperimentazione, che spesso costituiscono la base giuridica degli spazi di sperimentazione normativa, sono definite come disposizioni giuridiche che consentono alle autorità incaricate di attuare e applicare la legislazione di esercitare, caso per caso, un certo grado di flessibilità in relazione alla sperimentazione di tecnologie, prodotti, servizi o approcci innovativi.
Nelle conclusioni il Consiglio osserva che gli spazi di sperimentazione normativa possono offrire notevoli opportunità, in particolare di innovazione e crescita, a tutte le imprese e soprattutto alle PMI (comprese le microimprese e le start-up) nell’industria, nei servizi e in altri settori.
Il Consiglio incoraggia pertanto la Commissione a continuare a prendere in considerazione l’uso di clausole di sperimentazione caso per caso durante l’elaborazione e la revisione della legislazione, nonché a valutare l’uso di clausole di sperimentazione nelle valutazioni ex post e nei controlli dell’adeguatezza sulla base di uno scambio di informazioni con gli Stati membri.
Invita infine la Commissione a presentare, nel primo semestre del 2021, i risultati di tale valutazione e successivamente, nel secondo semestre del 2021, raccomandazioni pratiche sul possibile uso futuro degli spazi di sperimentazione normativa e delle clausole di sperimentazione a livello dell’UE.