Sostenibilità, Ambiente, Energia: l’Alta Specializzazione sbarca a Salerno con Born To Re-Build, Master promosso da Jobiz Formazione in programma nel 2018 e giunto alla sua terza edizione. Un corso dedicato alla formazione del futuro di quanti operano a vario titolo nel settore delle costruzioni, della conservazione e riqualificazione del costruito, della accessibilità al Cultural Heritage, e della valorizzazione del territorio e del suo patrimonio, per fornire strumenti utili per quell’indispensabile operazione di riunificazione tra progettazione, tutela attiva dell’ambiente e sviluppo economico.
Un approccio sistemico al “costruire sostenibile”, settore centrale di un futuro che è già presente e che rappresenta un’importante sfida: la gestione di un immenso patrimonio prima di tutto italiano, soggetto a continui interventi di recupero, riqualificazione e manutenzione, da coniugare alla salvaguardia dell’ambiente e al risparmio energetico.
Una vera e propria rivoluzione che coinvolge il settore delle costruzioni e che necessita di una costante ed efficace formazione. È questo l’obiettivo del Master Born To Re-Build: fornire gli strumenti giusti agli operatori del settore impegnati – o che vogliano impegnarsi – nei processi di recupero e riqualificazione edilizia e del territorio.
La scelta di Salerno non è casuale: la città viene vista come un laboratorio creativo a cielo aperto, in cui negli ultimi anni grandi nomi dell’architettura e della progettazione sostenibile si sono misurati con importanti opere di riqualificazione di luoghi simboli del territorio.
Attraverso un percorso di Alta Formazione il Master fornirà ai partecipanti tutte le conoscenze necessarie all’applicazione di modelli di riqualificazione sostenibile e valorizzazione di processi, prodotti, materiali, tecnologie e strategie per definire un impatto positivo sull’intera comunità, con focus su normative e progettazione europea e sessioni in lingua inglese.
In questo modo i giovani professionisti potranno essere di supporto agli Enti Locali nelle politiche di riqualificazione del territorio e recupero del patrimonio, così come alle imprese nella ricerca, sviluppo e diffusione di materiali ecosostenibili, nonché allacomunità, per sensibilizzare e coinvolgere i cittadini nel processo di adeguamento ai parametri dettati da Horizon 2020.
Il Master vede la collaborazione di numerosi partner che a vario titolo supportano e sostengono l’iniziativa, oltre al Patrocinio degli Ordini degli ingegneri di Salerno e di Napoli, dell’Ordine degli Architetti di Salerno, Asso.E.Man. (Associazione Esperti Manutenzione), MiBACT Soprintendenza di Pompei, Soprintendenza di Velia, partner sono i Comuni di Amalfi, Eboli, San Mango Piemonte,Vallo della Lucania, l’Università di Salerno con il Dipartimento di Ingegneria Civile ed ilDipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università di Salerno, il Lace – Laboratory of Architecture and Civil Engineering, la Fondazione Ingegneri, il Collegio Geologi, la Fondazione Mida, Skanska, A4 Design, Porcelanosa, Ecoaction, Fassa Bortolo, M.I.C.C. Maltese-Italian Chamber of Commerce e tanti altri pubblici e privati.
Il Master comincerà il 18 gennaio 2018, con accoglienza dei partecipanti fuori sede dal 16 gennaio, e si svilupperà sulle tematiche di Efficienza energetica e Manutenzione Civile, Diagnosi e prevenzione: rischio sismico e idrogeologico, vulcanico, Recupero e riqualificazione edilizia e del “cultural heritage”, Innovazione, bioclima e sostenibilità ambientale, Europrogettazione e finanziamenti in ambito UE, Project Management e BIM e English Language session specifiche.
Quattro mesi di lezioni frontali a Salerno, seminari, workshop, sopralluoghi e visite guidate, una settimana di lingua straniera all’estero e due mesi di stage presso i Partner Nazionali e Internazionali del Master. Il Master offre, inoltre, la possibilità di partecipare ad una full immersion di una settimana sull’isola di Malta, un’esperienza unica ed internazionale con sopralluoghi in cantieri di riqualificazione edilizia presenti sull’isola, in collaborazione con English Language School “Global College” di Malta.
Al termine del percorso formativo, i corsisti conseguiranno il Diploma di Master e tre attestati di specializzazione per tre moduli didattici (conseguibili anche singolarmente): Esperto di Manutenzione Civile con abilitazione all’esame del CICPnD per il Livello 2 e iscrizione all’albo degli Esperti di Manutenzione AssoEMan; Esperto Efficienza Energetica, propedeutico all’esame di certificazione come EGE; Project Manager con certificazione ISIPM, titolo che, oltre a rappresentare uno standard di riferimento per la gestione dei processi, è una certificazione riconosciuta e richiesta anche dal nuovo codice degli appalti per le pubbliche amministrazioni.
Il programma formativo del Master BORN to RE-BUILD è inserito nel POF 2017-2018 di Jobiz Formazione ed è accreditato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri per il riconoscimento dei Crediti Formativi Professionali (CFP).
I docenti ed i professionisti, che insieme allo staff di Jobiz Formazione hanno partecipato al concept del piano di studi, e che saranno coinvolti durante le attività d’aula, provengono dai più qualificati e rappresentativi studi e università con numerose esperienze nazionali ed internazionali. Allo staff di progettisti si affiancherà un team multidisciplinare di tecnologi e ricercatori esperti di strutture, impianti, ambiente, paesaggio e sostenibilità che contribuiranno alla definizione e allo sviluppo del lavoro, proprio come accade in uno studio professionale.
Saranno anche presentati testimonianze e casi studio proposti dai Comuni e dal Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università di Salerno e sviluppati in project-work insieme con LACELab, EcoAction, ICOMOS, Skanska AB, Schneider Electric Spa, FESTO Academy, ISIPM, Soprintendenza Parco Archeologico di Pompei e di Velia, partner del master anche per la fase di stage. Infine, a disposizione dei corsisti ci sono anche borse di studio ed incentivi a sostegno dei giovani progettisti iscritti, grazie alla partnership con Enti, Istituzioni, Fondazioni, Banche e Aziende; la stessa Jobiz Formazione promuove ben 4 borse di studio a sostegno dei giovani progettisti under 35 e under 30, con copertura totale o parziale dei costi di iscrizione.