Sostenere le aree produttive per qualificarle come APEA, ossia Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate. È questo l’obiettivo dell’avviso pubblico “Sostegno alla Qualificazione APEA”, per il quale la Regione Lazio ha stanziato 400 mila euro e che è stato presentato a villa Mazzanti a Roma, presso la sede di RomaNatura, durante l’incontro dal titolo “Verso un Lazio Circolare”.
Hanno partecipato all’incontro l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Gian Paolo Manzella, la responsabile Ufficio di Scopo per i Piccoli Comuni e Contratti di Fiume Regione Lazio Cristiana Avenali, il presidente di RomaNatura Maurizio Gubbiotti, il professor Leonardo Becchetti dell’università Tor Vergata e il caporedattore economia del Corriere della Sera Nicola Saldutti.
Alla base della nascita del concetto delle Aree Produttive Ecologicamente Attrezzate c’è la necessità di conciliare il necessario sviluppo economico con il rispetto e la tutela dell’ambiente. Le APEA sono, quindi, delle aree produttive industriali, artigianali, commerciali, direzionali, turistiche, agricole o miste in cui si concentrano aziende e manodopera e che hanno una gestione unitaria e integrata di infrastrutture e servizi in modo da garantire la sostenibilità dello sviluppo e aumentare la competitività delle imprese insediate.
Il riconoscimento della qualifica di APEA da parte della Regione è necessario per poter ottenere le sovvenzioni previste da alcune azioni del Por-Fesr Lazio 2014-2020. Queste sovvenzioni, che saranno meglio disciplinate in uno o più successivi avvisi, saranno mirate a sostenere gli investimenti dei soggetti che fanno parte delle APEA finalizzati a rendere più sostenibili e competitive le proprie attività.
In concreto, il bando mette a disposizione risorse per la realizzazione dello “Studio di Fattibilità” nel quale vengano definiti gli obiettivi di miglioramento della sostenibilità ambientale delle APEA (con la redazione del “Bilancio delle risorse in entrata e in uscita” che ne ottimizzi l’uso, come nel caso dell’acqua calda, ad esempio, che può essere scarto per un’azienda ma asset per una sua vicina; una sua gestione integrata limita le spese e riduce i consumi), il programma di investimenti per realizzarli e le altre azioni necessarie per far partire operativamente un’Apea, come l’individuazione di una governance e di un sistema di gestione.
Destinatari del bando sono i Soggetti che si incaricano della costituzione dell’APEA, pubblici o privati, tra i quali il Comune o i Comuni e i Consorzi industriali pubblici nel cui ambito territoriale di competenza sono localizzate le APEA.
Le spese ammissibili sono i costi sostenuti per studi e consulenze specialistiche prestate da soggetti qualificati e indipendenti per la realizzazione dello “Studio di Fattibilità” e, limitatamente al 20% del totale, per il disegno del regolamento dell’APEA.
La sovvenzione consiste in un contributo a fondo perduto concesso fino al 100% delle spese ammissibili, entro i seguenti massimali:
- per ciascuna APEA con almeno 2 e fino a 6 soggetti costituenti: 20.000 euro;
- per ciascuna APEA con almeno 7 soggetti costituenti: 30.000 euro.
Il bando è aperto e la domanda deve essere presentata alla Regione Lazio tramite Pec all’indirizzo apea@regione.lazio.legalmail.it entro le ore 12 del 21 settembre 2018, secondo le modalità descritte in dettaglio nell’avviso pubblico.