Il tema dell’antologia: la Felicità
“Sorrisi in blu” è la nuova pubblicazione della casa editrice Biplane. Un libro speciale, perché inaugura la nuova collana “in volo verso l’altro”, uno spazio dedicato a progetti selezionati con cura che mirano a raccontare l’Altro. La collana, infatti, dà spazio a persone che hanno un modo unico di percepire e vivere la realtà, in grado di trasferirci punti di vista diversi su tutto ciò che ci circonda. La collana, inoltre, ha l’obiettivo di spingere i lettori alla riflessione su temi importanti, che coinvolgono il nostro quotidiano e che sono veicolo di Bellezza.
“Sorrisi in blu” è una bellissima raccolta di foto, pensieri e storie che i bambini autistici di Brescia hanno collazionato con i loro genitori per noi e per voi, con l’obiettivo di condividere con quante più persone è possibile i loro sogni, il loro immaginario e innanzitutto la loro felicità.
Cos’è la Felicità per Gaetano, Angelo o Elisa?. “Sorrisi in blu” (blu è il colore dell’autismo) è un viaggio affascinante nel loro mondo, un mondo che poi alla fine non è tanto distante dal nostro. Anche a loro piacciono le stesse cose che piacciono a noi!
Il libro è a cura di Federica Belleri con prefazione di Massimo Carlotto ed è arricchito da una serie di illustrazioni realizzate da Simone Togneri.
Ricordiamo infine, che i diritti d’autore verranno devoluti al Centro In&Aut Officina Autismo di Collebeato di Brescia.
Abbiamo avuto il piacere di scambiare alcune battute con Federica Belleri, la curatrice del progetto, che ci ha illustrato meglio “Sorrisi in blu”, spiegandoci perchè e come è nato. Alla casa editrice, invece, abbiamo chiesto di parlarci della nuova collana “in volo verso l’altro”.
Iniziamo con Federica Belleri.
“Sorrisi in blu”
Il tema che avete scelto per l’antologia è la Felicità. Perché avete sentito l’esigenza di porre l’attenzione su questo argomento?
Perché spesso si pensa che la fragilità, la diversità, non contempli questa emozione. Si pensa ai nostri bambini/ragazzi con compassione e un velo di tristezza, come se fossero sempre isolati da ciò che li circonda. Invece così non è.
“Sorrisi in blu” è frutto di un lungo lavoro di ragazzi e bimbi autistici di Brescia. Qual è stata la cosa più bella che si è portata a casa da questa esperienza?
La cosa più bella è la semplicità delle piccole cose, in grado di far sorridere i nostri figli. Penso ad esempio a un gelato, a una nuotata in mare o a una festa di compleanno. Cose che fanno parte del quotidiano di tutti, anche dei bambini/ragazzi speciali.
Avete incontrato qualche difficoltà nel corso del progetto che vi ha fatto pensare, anche solo per un attimo, di abbandonarlo?
Assolutamente no. I genitori sono stati molto disponibili e collaborativi. Hanno aiutato i loro figli a rispondere ad alcune semplici domande guidate oppure hanno partecipato con disegni o fotografie. Non tutti i nostri figli speciali sono in grado di esprimere emozioni a parole.
Le pubblicazioni della nuova collana prevedono la devoluzione di una percentuale delle vendite a onlus. Nel caso di “Sorrisi in blu”, il libro ha coinvolto anche le associazioni sul territorio oppure vi siete mossi direttamente con le famiglie tramite il passaparola?
ì. I nostri figli sono seguiti da centri specializzati Anffas/Fobap. Centri che si occupano di disabilità a 360°, autismo compreso. In questo caso particolare i diritti d’autore e qualsiasi donazione verranno devoluti a “In&Aut Officina Autismo” di Collebeato in provincia di Brescia, che si occupa di adolescenti autistici. Di potenziare le loro abilità e le loro autonomie.
Alla casa editrice Biplane, invece, abbiamo chiesto qualcosa in più sulla nuova collana:
“Sorrisi in blu” inaugura una nuova collana “in volo verso l’altro”, un progetto molto speciale. Ci racconta di cosa si tratta?
La nostra collana “in volo verso l’altro” ha preso quota quasi all’ “improvviso”. Un pomeriggio mentre stavamo lavorando all’antologia è nato in noi il desiderio di creare uno spazio da dedicare a progetti sociali, progetti che attraverso le parole manifestassero l’intento di raccontare l’altro, persone o realtà dotate di “superpoteri”, di modalità “speciali” di percepire e vivere. Raccolte in grado di regalare riflessioni, spunti e punti di vista diversi, originali, nuovi ai nostri lettori. D’altronde la collana non poteva che nascere così. Chi conosce bene Biplane sa infatti che la nostra realtà editoriale crede nell’istinto come ad una componente molto importante del lavoro. Un istinto frutto di un processo lavorativo fatto di grande impegno e passione…
Della collana potranno far parte altre antologie, lavori collettivi purché sempre con finalità benefiche. Le pubblicazioni di questo spazio prevedono infatti la devoluzione di una percentuale delle vendite a onlus e affini, per mettere in circolo bellezza al quadrato. Per ora il primo volo è stato inaugurato! I ragazzi di “sorrisi in blu” ci stanno conducendo alla scoperta della felicità. I prossimi, chissà…