Sempre di più negli ultimi anni, se si chiede a un turista di qualunque origine e cultura quali sia l’impressione più forte generata durante le visite ai luoghi di Napoli, vi risponderà che è l’evidente vitalità che si percepisce e che trasuda da ogni muro, da ogni sasso che lastrica le strade della città.
Napoli è un luogo che, come osservava il filosofo Walter Benjamin, espande i suoi limiti interni all’esterno e si dimostra pronta a portar dentro, viceversa, le contaminazioni che si compongono al di fuori dei luoghi chiusi, all’aria aperta. I musicisti di strada, anzi, in strada, rivelano il polso della vera vita sociale, dove vien fuori che le giovani generazioni di cose da dire ne hanno davvero tante e sanno anche come dirle. E se l’istituzione culturale troppo spesso non dà offerta di grandi opportunità artistiche per i giovani, l’autoproduzione e l’autogestione della cultura invece ne producono a bizzeffe e anche di ottimo livello. Perciò, intesa come osservatorio sulla città che produce cultura attraverso la musica, il teatro Galleria Toledo promuove SONGS, mini-rassegna musicale nata come vera e propria gemmazione da un’ulteriore rassegna, Stazioni d’Emergenza che nella sua ultima edizione settembrina ha voluto emanciparsi dalla sola messinscena teatrale e ha implementato la sua ricerca di nuove creatività, patrocinando una band associata a ciascun spettacolo con promessa di concerto futuro a tutto palco.
Ampliare il respiro è cosa salubre, quindi il palcoscenico del teatro si trasforma in sala per concerti e si dona con passione alla musica suonata dal vivo, che da sempre è la colonna sonora dei tempi che corrono. Il primo appuntamento è fissato quando, con preliminare bio-brindisi di accoglienza a cura della Cantina ecologica avellinese Santiuorio, ad aprire i giochi saranno gli Strada Ketelos, gruppo eterogeneo molto vivace e dal folto set di strumenti, tutti diversi, tutti atti a rivelare la ricchezza di ogni possibile contaminazione sonora dell’irresistibile “street sound of Naples”.
Per esclusivo privilegio dei primi 70 spettatori, un CD in omaggio sarà dono prezioso e propiziatorio per concludere al meglio l’anno 2017 e assieme accogliere il 2018 alle porte con il ritmo trascinante della musica di questi degni “nipotini” di Django Reinhart.