Questa sera, alle ore 19.00, lo Spazio Oberdan di Milano riceverà la comunità italo-venezuelana residente in Lombardia per un dibattito che vuole porre sotto la lente di ingrandimento la crisi politica e umanitaria del Venezuela. L’incontro sarà preceduto dalla proiezione del corto documentario “Somos Todos” del videomaker Hernan Jabes, che mostra le proteste avvenute a Caracas da aprile a luglio 2017, dopo l’esautoramento del Parlamento venezuelano.
Allo spazio-confronto parteciperanno Antonella Mori (docente di Macroeconomia e scenari economici all’Università Bocconi), Marinellys Tremamunno (giornalista italo-venezuelana), Carmine Pacente (presidente della Commissione Affari Internazionali del Comune di Milano), l’On. Alessandro Pagano (deputato membro dell’unione iterparlamentare Italia-Venezuela) e Marco Invernizzi (responsabile nazionale di Alleanza Cattolica). Il dibattito sarà aperto dalla consigliera comunale Paola Bocci e da Lucilla Urbina, presidente dell’Associazione dei Venezuelani in Lombardia.
Il Venezuela vive una grave crisi umanitaria senza precedenti, “prodotta dalla gestione disastrosa del dittatore Nicolas Maduro, che già a sua volta aveva ereditato dal defunto Hugo Chavez un paese in crisi. Noi venezuelani in Italia siamo preoccupati perché il governo non vuole riconoscere la crisi umanitaria e ha chiuso addirittura le frontiere alle organizzazioni internazionali per bloccare l’ingresso di medicinali non reperibili nel Paese” ha spiegato Lucilla Urbina, presidente dell’Associazione dei Venezuelani in Lombardia, sottolineando che l’evento ‘Disastro Venezuelano’ avrà un’entrata ad offerta libera per l’invio di medicinali in Venezuela.
L’iniziativa, promossa dall’associazione Venezuelani in Lombardia che da una decina di anni è attiva sul territorio lombardo per la promozione della cultura venezuelana e italo-venezuelana in Italia, ha il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del comune di Milano, della cineteca Spazio Oberdan, dell’Associazione Città Mondo, del Forum della Città Mondo e dell’Associazione “Venezuela: la piccola Venezia”. Essa vuole essere l’inizio di una campagna di sensibilizzazione per la raccolta di medicinali per il popolo venezuelano, con la collaborazione della Fondazione ‘The Bridge’ della Caritas Internazionale.