Le soluzioni tecnologiche alle imprese aiutano a gestire al meglio il lavoro, a fornire un servizio altamente qualificato. Sono la risposta più immediata e sempre più diffusa all’esigenze dell’oggi. Nel campo dei soccorsi alle persone, poi, dove ogni minuto può fare la differenza, risultano fondamentali. La gestione di un’associazione che eroga servizi di pronto soccorso abbraccia un ventaglio di incombenze davvero ampio: si va dalla gestione del magazzino che contiene materiale sanitario alla gestione dei turni di lavoro e alla fatturazione dei servizi erogati.
Per non parlare di quello che è il cuore dell’attività, la parte logistica, le operazioni di pronto soccorso, che sono le più delicate. In quei momenti celerità e precisione sono requisiti imprescindibili. Grazie all’idea di uno sviluppatore digitale, è nato un interessante progetto di sanità digitale: SAsSo. Un progetto che pur interessando oggi un’area geografica piuttosto ristretta ha tutte le carte per diventare una realtà di respiro nazionale.
Soluzioni tecnologiche alle imprese e sanità digitale
SAsSo (Servizi Associazioni di Soccorso) è un’insieme di servizi elaborati per aiutare le associazioni che prestano soccorso alle persone a ottimizzare tempo e risorse. Nato dalla collaborazione con le imprese che operano nel settore, SAsSo è un software gestionale complesso capace di gestire sia le attività amministrative che quelle logistiche. Grazie alla sua modularità le associazioni possono scegliere di quali funzioni avvalersi, gestione magazzino, turni di lavoro, gestione contabile, svolgimento missioni, creando così una versione ogni volta personalizzata. Collegata a questi servizi c’è anche un’app installabile su qualunque device che rende il tutto più accessibile.
Le funzionalità di SAsSo non finiscono qui: il software consente alle associazioni che lo scelgono di mettersi in rete tra di loro per fornire un servizio ancora più efficiente. Quest’ultimo tassello, però, ce lo facciamo raccontare da Andrea Ricci, responsabile sviluppo dei servizi SAsSo che abbiamo intervistato per voi.