Come affrontare la crisi economica post Coronavirus? Cosa devono fare professionisti e imprenditori? Investire ed investire soprattutto in comunicazione e social media, proprio quando il gioco si fa più duro.
Social media, perché così importanti?
«È quando le difficoltà si fanno maggiori che occorre trovare il coraggio di fare un salto di qualità e differenziarsi dalla concorrenza, raggiungendo più potenziali clienti e facendo meglio percepire il proprio valore» sostengono gli esperti di Sharing-Media.com, network specializzato in campagne di comunicazione e web marketing, che ora —oltre ai piani pubblicitari sui propri organi di stampa— lancia servizi ad hoc per incrementare visualizzazioni, «play», «like» e «follower» sui social media.
Il Coronavirus ha cambiato completamente la vita quotidiana di persone e aziende. I consumatori cercano ora nel web le risposte alle loro necessità. Negli ultimi 2 anni —secondo i dati elaborati da Sharing-Media.com si è avuto a livello globale un vero e proprio boom dell’e-commerce con un importo medio di spesa che sul canale web è cresciuto del +240%.
La domanda dell’e-commerce
Se prima del Coronavirus la domanda dell’e-commerce era trainata prevalentemente dal settore del turismo, ora la bilancia si è spostata verso altri settori, a partire dal Food&Beverage, l’advertising (a fare da traino è il bonus pubblicità), l’arredamento (a fare da traino è il bonus mobili), il marketing e Relazioni Pubbliche, l’abbigliamento, l’informatica ed elettronica, il dating online, il Wellness&Beauty e l’editoria —prevalentemente libri, dvd e multimediali—.
Certo è che gli italiani si spostano sempre più sul canale digitale ed è così che le «dot com» cresceranno ad una velocità esponenziale rispetto alle aziende tradizionali, con enormi benefici economici e sociali derivanti sia in termini di opportunità di business che di impatto sull’occupazione.
Media, media ed… ancora media
«Sia le grandi e medie imprese che quelle più piccole e perfino i professionisti stanno puntando sull’online, anche perché le soluzioni di visibilità sul web sono accessibili con investimenti alla portata di tutti» commenta Viola Lala, direttrice del Quotidiano “Sharing Media” (www.sharing-media.com), edito dall’omonima casa editrice.
I nuovi servizi della startup innovativa SHARING MEDIA SRL includono Facebook, Instagram, Youtube, Spotify e TikToK. Ma anche guest post su centinaia di siti in Italia e nel mondo, soprattutto Francia, Spagna e Regno Unito.
«Vogliamo dare a tutti la possibilità di raccontare le loro storie, i loro successi, i loro eventi. Vogliamo che tutti possano facilmente aumentare la loro rassegna stampa collegandosi ad una vasta rete di giornalisti, blogger ed influencer che cercano quotidianamente notizie e contenuti di cui parlare» conclude Viola Lala.